"In una partita fortemente condizionata dal “fantasioso” arbitraggio di Trefoloni, il Torino ha saputo soffrire con un uomo in meno, ha sfiorato la prima vittoria esterna ed infine è tornato a casa col solito pareggio. Ancora una volta protagonista assoluto è stato Matteo Sereni che ha compiuto gli straordinari almeno per tre volte, neutralizzando anche il terzo rigore della stagione, prima di infortunarsi in seguito ad uno scontro con l’attaccante argentino Lavezzi. Oltre al portiere, molto bene anche tutta la difesa ed i centrocampisti che si sono sacrificati in una strenua difesa del risultato. Sempre sottotono, invece, gli attaccanti che, a differenza del doppio match con la Roma, non hanno creato azioni-gol anche se si sono sacrificati molto nella metà campo granata. Ad ogni modo per poter cambiare la pericolosa classifica attuale bisognerebbe vincere, per vincere occorrerebbe segnare e per segnare con regolarità bisognerebbe avere i giocatori che sappiano farlo. I tifosi su questo non hanno dubbi e la loro letterina a Cairo Natale l’hanno già spedita per tempo…
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Il Borsino granata
In una partita fortemente condizionata dal “fantasioso” arbitraggio di Trefoloni, il Torino ha saputo soffrire con un uomo in meno, ha sfiorato la prima vittoria esterna ed infine è tornato a casa col solito...
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