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Il Catania sogna il colpaccio a Torino

Gli uomini di Marino continuano gli allenamenti nel centro di Massannuziata in attesa della partenza per il Piemonte dove venerdì affronteranno il Torino al Delle Alpi. La tegola più grossa arriva da Maurizio...

Redazione Toro News

"Gli uomini di Marino continuano gli allenamenti nel centro di Massannuziata in attesa della partenza per il Piemonte dove venerdì affronteranno il Torino al Delle Alpi. La tegola più grossa arriva da Maurizio Anastasi, sottoposto nella giornata odierna all’operazione riguardante la parziale lesione del legamento crociato del ginocchio sinistro, non si conoscono ancora i tempi di recupero. Se c’è fibrillazione in campo per salire a Torino e tentare una difficile vittoria in trasferta, nemmeno i tifosi rossoazzurri sono da meno e arriveranno in massa, forti anche dei 1500 biglietti messi a disposizione dalla società torinese, che non resteranno certamente invenduti.

"Un ex di prestigio che si trova ora tra le file del Catania è un certo Andrea Sottil, nato a Venaria e cresciuto nelle giovanili granata, il quale non vede l’ora di affrontare la sua ex squadra con tanta volontà in corpo, più un normale briciolo di emozione. Due scudetti Primavera vinti e tanti ricordi, come l’esordio in serie A. “Non posso dimenticare personaggi come Rampanti, che ha saputo valorizzare il vivaio, più alcuni compagni come Falcone, Cois, Vieri, tutta gente che ha giocato ad alti livelli in serie A. Però è giusto voltare pagina ed io penso solo al Catania”. Così rende noto in un’intervista fatta in settimana l’ex anche di Udinese e Fiorentina.

"Un altro giocatore che si sta emozionando per la passerella al Delle Alpi è Fabio Caserta che praticamente fino all’anno scorso giocava in C2 e adesso è stato proiettato ad un passo dalla serie A. Non si fa sorprendere più di tanto dal tremore che può dare alle gambe uno stadio imponente come quello di Torino, soprattutto per un giocatore volitivo come lui che difende, inventa e segna pure. “Il campionato di B è durissimo, questo rush finale si preannuncia incandescente. Non so se questa di Torino è l’ultima partita individuabile come scontro diretto, noi dobbiamo affrontare queste gare tutte con lo stesso spirito combattivo”.