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Il Cesena non vuole svegliarsi… L’impresa di Castori

di Andrea Rosselli

E' stata una qualificazione ai playoff col brivido quella del Cesena: i romagnoli hanno agganciato l'ultimo posto disponibile superando l'Arezzo solo grazie alla differenza reti, e si sono così...

Redazione Toro News

di Andrea Rosselli

E' stata una qualificazione ai playoff col brivido quella del Cesena: i romagnoli hanno agganciato l'ultimo posto disponibile superando l'Arezzo solo grazie alla differenza reti, e si sono così guadagnati il diritto di sfidare il Toro nella doppia semifinale in programma giovedì al Manuzzi e domenica al Delle Alpi.

Si è trattato comunque di una stagione straordinaria per la formazione di Castori. Dopo un inizio davvero difficile (tre sconfitte nelle prime tre giornate) i bianconeri hanno iniziato una marcia entusiasmante che in breve tempo li ha portati nelle prime posizioni della classifica, il tutto a suon di gol. Il Cesena ha infatti chiuso la stagione regolare con la bellezza di 66 reti realizzate, una in meno del Catania, anche se a questa straordinaria efficienza offensiva ha fatto da contraltare una difesa a volte disastrosa: in questo senso fa impressione pensare che solo le ultime quattro in classifica hanno subito più reti dei romagnoli.

L'uomo simbolo di questa cavalcata è stato indubbiamente il capitano Emiliano Salvetti, che alla bella età di 32 anni sembra aver ritrovato una seconda giovinezza proprio nella società che lo aveva lanciato tra i professionisti una dozzina di anni fa. Una stagione straordinaria la sua, da autentico trascinatore, chiusa con la bellezza di 16 reti messe a segno (capocannoniere della squadra davanti a Bernacci e Ferreira Pinto) e con un'infinità di assist per i compagni.

I due incontri già disputati tra Cesena e Torino in questa stagione hanno visto la squadra di De Biasi fare bottino pieno. Il 29 ottobre fu un gol di Enrico Fantini a 15 minuti dal termine a regalare ai granata un successo fondamentale, anche perché giunto appena tre giorni dopo la grande delusione di Mantova. La vittoria della gara di ritorno al 'Manuzzi' rimarrà invece negli occhi e nel cuore dei tifosi granata come una delle più belle della stagione: era l'anticipo di venerdì 24 marzo e i granata seppero reagire prima allo svantaggio (rigore di Salvetti) e poi all'inferiorità numerica (espulsione di Lazetic), ribaltando il risultato grazie alle reti di Nicola e Martinelli.