Il Fila torna a vivere per un giorno

Il 4 maggio per il Torino e suoi tifosi non si esaurisce in 24 ore. Dura molto di più. Anche fino al 4 maggio successivo. E' così che dopo le celebrazioni di venerdì a Superga, nel luogo in cui il Grande Torino si consacrò a ''invincibile'', ieri al Filadelfia, in quella che fu la casa di quella squadra, la festa del Toro è continuata.

Prima il Torino FD, poi i bambini dei Piccoli Amici del Toro sono scesi sul prato del Filadelfia per disputare i primi delle partite amichevoli, i secondi per delle esibizioni. Attorno a loro un contorno di migliaia di tifosi tra cui, per citarne alcuni, Franco Ossola e Nikki di radio Deejay. Il temporale che si è abbattuto intorno alle 17, l'ora in cui il 4 maggio di sessantrè anni fa si schiantò l'aereo del Grande Torino, non ha fermato la festa, che è poi proseguita al di fuori del Filadelfia con l'arrivo di una delegazione del Torino formata dal tecnico Ventura, da Bianchi, Ogbonna, Suciu (nella foto di M. Dreosti insieme a Ventura con attorno numerosi tifosi) e Gomis. L'allenatore e i calciatori granata sono stati accolti con cori e appalusi da parte dei presenti, con i quali si sono fermati per gli autografi e le foto.