"L’Empoli è una delle squadre più in salute del massimo campionato oltre che una delle rivelazioni assolute. I toscani in questa stagione hanno fatto di necessità virtù e dopo aver sfornato dal proprio vivaio attaccanti del calibro di Montella, Marchionni, Di Natale, Rocchi e Tavano hanno puntato forte sull’organizzazione difensiva. Con risultati eccellenti, visto che si trovano al quinto posto in graduatoria con 19 punti conquistati. Il modulo con il quale l’Empoli scende solitamente in campo è consolidato nel tempo, essendo stato utilizzato sia da Baldini che da Somma, come pure dall’attuale tecnico Luigi Cagni e si tratta del 4-2-3-1.La squadra del presidente Corsi vanta la difesa meno battuta del torneo con appena 9 reti subite, casualmente lo stesso numero di marcature che i granata sono riusciti a mettere a segno fino ad oggi. Il reparto difensivo è costituito da un mix di giovani rampanti e di calciatori maturi. Dinanzi al portiere Balli, ben 39 anni, Cagni può schierare la linea verde costituita da Raggi e Marzoratti, ventidue anni il primo, prodotto del fertile vivaio azzurro, e venti il secondo, proveniente dalla Primavera milanista di Franco Baresi (buon maestro per un difensore, no?). Assieme a queste promesse l’allenatore lombardo può contare sull’apporto di Lucchini (squalificato per la partita di domenica) e tre centrali di grande esperienza come Adani, Vanigli e Pratali. In mezzo al campo i titolari in questa stagione sono Moro e Almiron. In particolare il centrocampista di Santa Fe è uno dei punti di forza dell’undici empolese e pezzo pregiato per il prossimo mercato poiché abbina quantità, qualità e senso del gol come pochi mediani fanno in questo momento. Le fasce rivestono uno sbocco importante per il gioco dei toscani e tendenzialmente vengono presidiate da un giocatore dalle caratteristiche prettamente offensive (l’anno scorso Tavano a sinistra) e da un elemento più dedito al sacrificio e alla corsa come Buscè, impiegato a destra.In questa stagione viene schierato con regolarità sulla fascia mancina Matteini, l’anno scorso centravanti nel Pescara di Sarri.Il giocatore chiave per la manovra offensiva dell’Empoli 2006- 2007 è Ighli Vannucchi, dotato al contempo di estro e concretezza, come dimostra la punizione vincente siglata domenica scorsa col Cagliari. I pericoli principali per il Toro potrebbero arrivare sulle sue intuizioni su calcio piazzato oppure sui suoi assist per la punta centrale. Finora si sono divisi questo ruolo Nicola Pozzi e Luca Saudati, entrambi di scuola Milan, ma la presenza del secondo è in dubbio per domenica dato che non si è allenato per due giorni. Non si tratta di due bomber di razza ma di due punte in grado di aprire varchi invitanti per gli inserimenti dei compagni. La sfida nel giorno della festa per il Centenario si presenta così piuttosto complicata e per questo una vittoria granata darebbe un sapore ancora più dolce al ricordo di cento anni di storia.
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Il gioioso bunker di Cagni
L’Empoli è una delle squadre più in salute del massimo campionato oltre che una delle rivelazioni assolute. I toscani in questa stagione hanno fatto di necessità virtù e dopo aver sfornato dal...
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