di Valentino Della Casa - Il “colpo da 90” (almeno sulla carta) del Torino di quest'anno ha già un nome e cognome: Stefano Guberti. Ed è un vero e proprio sogno impossibile, diventato possibile. E sul mercato, “l'effetto Guberti” è stato, se non devastante, utilissimo, per convincere altri giocatori a sposare il progetto-Torino, o per chi (vedere Oduamadi) l'aveva già sposato.Stefano Guberti ha da sempre preferito le piazze “calde”, come Ascoli, ma soprattutto Roma e Sampdoria. Ecco perchè, pur di approdare in una delle più difficili ha rifiutato la titolarità in A in squadre quali Novara e Bologna, avendo da settimane dato la parola a Petrachi, Cairo e, soprattutto, Ventura, un tecnico che conosce “di fama” e con il quale ha tanta voglia di mettersi in mostra.Per riscattare una stagione che, non personalmente, ha vissuto come un fallimento (la retrocessione della Samp in B, per chi gioca veramente di squadra, è sicuramente un episodio negativo nonostante i tanti goal segnati e le belle giocate). E così, questo esterno destro ma che ama giocare a sinistra si rilancerà a Torino. Con tanta voglia di fare bene e di diventare, finalmente, un giocatore di primissima fascia. A lui la grande occasione. Torino è pronto ad aiutarlo.Stefano GUBERTINumero 22Nato a Cagliari, il 6/11/1984Altezza: 180 cmPeso: 64 KgRuolo: esterno offensivoUltima stagione: Sampdoria, 36 presenze (5 goal)Formula contrattuale: proprietà dell'AS Roma, in prestito con diritto di riscatto della metàScadenza contratto: 2015Valutazione cartellino: 3,5 milioni di euro
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Il grande acquisto. Ora tocca al campo
di Valentino Della Casa - Il “colpo da 90” (almeno sulla carta) del Torino di quest'anno ha già un nome e cognome: Stefano Guberti. Ed è un vero e proprio sogno impossibile, diventato possibile. E sul...
(Foto: M. Dreosti)
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