Il mercato a prezzi scontati

di Edoardo Blandino

"7.5 milioni, a tanto ammonta il «paracadute della Lega». Questi sono i soldi messi a disposizione per le società in Serie B, derivanti dalla cessione dei vari diritti e in particolare di quelli delle piattaforme televisive. Sembra quasi un contentino dato alla cadetteria dalle grandi squadre di A, così da potersi creare le proprie regole in assoluta tranquillità senza essere ostacolati da altri club. Però questa è la situazione attuale e non si può fare molto. E pensare che Cairo stesso aveva approvato la scelta di costruire una Lega Calcio Serie A. L’idea era quella di non dover dividere la maggioranza degli introiti con le società “minori”, così da potersi intascare più soldi per gestire meglio i bilanci. Ironia della sorte, questo destino gli si è ritorto contro. Adesso il Torino è in B e deve fare attenzione al budget. Già, perché 7.5 milioni sono pochi anche per un club che milita nel campionato inferiore, specialmente se la squadra proviene dalla A e ha tesserati che guadagnano stipendi da medio-alta classifica. Questo significa che buona parte del tesoretto a disposizione rischia di essere utilizzato per coprire le spese gestionali. Perdere il 60% degli introiti in un colpo solo è una brutta botta da assorbire. E il mercato di Foschi dovrà tenere ben presente suddetti fatti. Per adesso sono stati spesi circa 400 mila euro contanti per Gorobsov, più circa 300 mila per il riscatto del cartellino di Colombo e zero per quello di Gasbarroni. Niente male come colpi. Però siamo già a quota 700 mila euro e difficilmente i futuri acquisti di peso potranno costare così poco. Il ds granata dovrà compiere l’ennesimo miracolo sia per quanto riguarda i calciatori in entrata che in uscita. Interessa Belingheri dell’Ascoli. Dal Chievo sono pressanti le voci su una richiesta di informazioni per Italiano e Bentivoglio e si sta trattando per un eventuale doppio scambio alla pari con Saumel e Zanetti. Sorvolando sulle questioni tecniche, se anche questa ipotesi dovesse andare in porto ci sarebbero altri due novi tasselli pronti per mister Colantuono arrivati praticamente a costo zero. E il tesoretto non verrebbe intaccato per i prossimi colpi.