A tredici partite dal termine del campionato, si prospetta per il Toro un finale di stagione senza particolari obiettivi di classifica, salvo un cambio di passo in termini di risultati sempre possibile. La lotta salvezza non ha mai riguardato i granata e undici punti di vantaggio con la terzultima (e peraltro con una gara ancora da recuperare) sono un margine ben più che rassicurante. Allo stesso tempo le partite dell'ultimo mese hanno di fatto spento le speranze europee del Toro, distante ora nove punti dal settimo posto.
IL TEMA
Il mini-torneo di metà classifica: il Toro primo in difesa e per expected points
Per i granata si prospetta una corsa al nono posto: il difetto degli uomini di Juric riguarda i pochi gol segnati
IL LIMBO - Da un lato una situazione di tranquillità può essere il contesto ideale per lanciare i giovani e valutare su quali giocatori puntare nella prossima stagione. Un'occasione da non sprecare, del resto l'obiettivo principale del Toro per il campionato in corso era ritrovare un'identità e gettare basi importanti per il futuro e da questo punto di vista si può tranquillamente dire che Juric ci sia riuscito. Dall'altro lato c'è invece da scongiurare il rischio di ritrovarsi in classifica in un limbo tale da perdere eccessivamente motivazioni e stimoli. Da qui al termine della stagione i granata avranno dunque il compito di centrare il maggior numero di punti, per chiudere il campionato a ridosso delle prime otto in corsa per l'Europa.
EXPECTED POINTS - Per il Toro si apre quindi quella che potrebbe definirsi una corsa al nono posto, che vedrà coinvolte quelle formazioni come Verona, Sassuolo, Empoli e Bologna che ormai non hanno più nulla a che vedere con la lotta salvezza. Andando ad analizzare i dati statistici, emerge subito come i granata sarebbero la squadra migliore dal punto di vista degli expected points. I granata sarebbero addirittura settimi in classifica con 40 punti, sette in più di quelli maturati sul campo. Verona, Sassuolo, Bologna ed Empoli si fermerebbero invece rispettivamente a 37, 32, 30 e 27. Anche i numeri vanno dunque nella direzione di un Toro che avrebbe raccolto decisamente meno di quanto meritato fino a questo momento: dal punto di vista degli expected points i granata sarebbero in corsa per un piazzamento europeo.
I GOL - Delle squadre a centro classifica i granata hanno di gran lunga la miglior difesa: solo 26 le reti subite dal Toro, che vanta la quarta miglior retroguardia del campionato. Da questo punto di vista non c'è paragone con le rivali: 42 gol subiti dal Verona, 44 dal Sassuolo, 41 dal Bologna e 50 dall'Empoli. Gli uomini di Juric pagano invece la scarsa vena realizzativa: appena 32 i gol realizzati, solo la squadra di Mihajlovic (31) ha fatto peggio dei granata. Hanno fatto decisamente meglio le altre: 49 reti per il Verona, 43 per il Sassuolo, 38 per l'Empoli. Sarà questo l'aspetto in cui dovrà migliorare il Toro, che ritroverà per il finale di stagione un Belotti che non ha quasi mai avuto gli scorsi mesi. Crescere dal punto di vista dei gol segnati potrebbe garantire ai granata di lasciarsi alle spalle tutte quelle squadre che attualmente si trovano a metà classifica senza particolari obiettivi. Non un traguardo da festeggiare, ma un importante passo avanti rispetto al recente passato che consentirebbe di tenere alta l'attenzione fino al termine della stagione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA