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Il muro Glik annulla Aduriz

Post Europa League / Il capitano polacco si dimostra vero leader della squadra

Redazione Toro News

 

"La magica notte di Bilbao è passata, il San Mamés è stato espugnato per la prima volta da una squadra italiana e il Torino compie l'impresa di ribaltare il risultato del ritorno. E' stata una vittoria del gruppo, di Ventura e anche dei 2500 tifosi giunti fino in Spagna che hanno zittito il fortino basco. Detto delle grandi prove di Quagliarella, Maxi Lopez e Darmian, ieri sera c'è stato un altro protagonista che, non è andato in gol, ma ha fatto di tutto per non farli subire: si tratta di capitan Kamil Glik.

"Il capitano granata ha giocato una gara senza incertezze e nessuna sbavatura in difesa, salvo i primi minuti di affanno dovuti anche e soprattutto alla tensione della delicata sfida. Smaltite le incertezze iniziali, il polacco sale in cattedra là dietro comandando alla perfezione il pacchetto difensivo di cui lui è il perno centrale nel solito 3-5-2 di Ventura. E' incaricato dal tecnico di occuparsi in prima persona della marcatura del temibilissimo centravanti Aduriz, lui, da buon capitano quale è, non si spaventa e gli si appiccica come un francobollo per tutto l'incontro annullandolo completamente. Lotta come un leone su ogni pallone, predica calma nei momenti difficili ed è il primo ad andare a esultare al gol qualificazione di Darmian. Si dimostra leader di questa squadra anche quando dopo un pestone stringe i denti e rimane in campo fino alla fine, a lottare e sudare con i propri compagni onorando a pieno la maglia granata. Il totemico difensore polacco dimostra una volta più che mai di essere adattissimo ai grandi appuntamenti e soprattutto di meritare la prestigiosa fascia di capitano.

"Sicuramente il fatto che la finale si giochi nella sua Polonia (a Varsavia) sarà uno stimolo in più per il capitano, che ora più che mai crede nella forza e nelle potenzialità del suo gruppo. Non a caso un anno fa di questi tempi fu il primo a credere nella qualificazione europea e ora è lì guidare la sua squadra ai prestigiosi ottavi di finale.