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Il peggio è alle spalle, ma il difficile arriva ora

 

La classifica non è mai bugiarda. Può capitare che a volte non rispecchi, oppure elevi troppi le vere potenzialità di una squadra, ma non mente. Se un club staziona in una...

Edoardo Blandino

"La classifica non è mai bugiarda. Può capitare che a volte non rispecchi, oppure elevi troppi le vere potenzialità di una squadra, ma non mente. Se un club staziona in una determinata posizione è perché lo ha meritato fino a quel momento. Che sia sopra le proprie aspettative di inizio stagione o al di sotto, poco importa: significa che al momento le potenzialità della squadra sono quelle.

"Ecco, tra il Torino e il Portogruaro ci sono esattamente 10 punti di differenza. I granata sono a quota 38, mentre i veneti hanno racimolato 28 punti. 10 punti, tanti bastano per fare la differenza tra la lotta per i playoff e le sabbie mobili della retrocessione. Ancora una volta il campionato cadetto si dimostra estremamente livellato ed escluse le prime quattro troviamo 18 squadre in 14 punti.

"I granata, però, devono pensare prima a loro stessi. Sulla carta questo può apparire come un turno favorevole al Torino, però non bisogna sbagliare nel momento propizio. Contro il Pescara è arrivata la prima vittoria del 2011 e si sono visti per la prima volta due gol di scarto in favore granata dall’inizio della stagione. Il diverbio tra Bianchi e Lerda è ormai alle spalle ed è tornato il sereno in Sisport.

"Ma è proprio qua, in un certo senso, che arriva il difficile. In un momento delicato come quello vissuto dalla squadra nella scorsa settimana è piuttosto semplice trovare la concentrazione adatta ad affrontare l’imminente impegno. Ora che il peggio sembra essere alle spalle c’è il rischio di rilassarsi. Già troppe volte è successo a questa squadra in passato. La speranza è che non ricapiti più.

"(Foto: M. Dreosti)