toro

Il punto sulla squadra ad una settimana dal ritiro

Ad una settimana dalla partenza per Sappada il diesse Petrachi si sta prodigando per completare la rosa a Ventura (nella foto N.Campo mentre dà indicazioni a Stevanovic) il prima possibile con l'auspicio o speranza - in base ai...

Stefano Rosso

Ad una settimana dalla partenza per Sappada il diesse Petrachi si sta prodigando per completare la rosa a Ventura (nella foto N.Campo mentre dà indicazioni a Stevanovic) il prima possibile con l'auspicio o speranza - in base ai punti di vista - di ripetere il fortunato programma dell'anno scorso che aveva permesso ai granata di presentarsi in ritiro con la squadra quasi al completo e dunque di lavorare subito a pieno regime.

Nonostante i nomi in ballo e le numerose trattative aperte, però, tra tifosi ed appassionati serpeggia il malumore circa lo stato di avanzamento del mercato granata che, oltre alla delusione delle buste, stenta ad ingranare marcia ed ha costretto il difensore centrale Valerio Di Cesare, dato per partente certo, a rinunciare al trasferimento allo Spezia per poter rimpolpare una rosa eccessivamente esigua in vista della partenza per il Veneto.

Tuttavia se si andasse a confrontare l'avanzamento attuale dei lavori di costruzione della squadra con lo stesso periodo della scorsa stagione ci accorgerebbe facilmente che l'andamento è piuttosto simile: il Toro vantava un organico da 19 giocatori, di cui ben cinque partenti sicuri (Rubin, Gorobsov, Loviso, Nitrite e Zanetti) e due non utilizzabili per vari motivi (Gasbarroni perchè fuori lista per scelta societaria e Pagano alle prese con il recupero dall'infortunio). Se ai 12 restanti si escludevano i tre portieri, uno dei quali Nando Coppola - primo arrivo della stagione al pari di Ebagua, e si consideravano i dubbi in termini di affidabilità attorno ai giovani Oduamadi, Verdi, Stevanovic e Suciu, il pessimismo sarebbe dovuto divampare; il tutto senza aggiungere i dubbi legati alla permanenza, allora non così certa, di Angelo Ogbonna e Rolando Bianchi, per i quali ogni sembrava dover spuntare un'offerta irrinunciabile.

Dunque cauto ottimismo attorno al Toro di quest'anno se si considera che, al 4 di luglio del 2011, ancora mancava mezza difesa - Glik e Darmian arrivarono la settimana successiva, Parisi ad agosto in sostituzione di Rubin - tutto il centrocampo - oltre a De Feudis, arrivato a fine estate, ancora nessuna traccia di Basha, Iori, Vives nè di Surraco e dello sfortunato Guberti - mentre il solo reparto completo risultava essere quello offensivo.

Senza voler accordare alla società granata fiducia e speranza eterna ed imperitura è bene però non lasciarsi andare eccessivamente al pessimismo e dare al diesse Petrachi ed al suo staff qualche giorno ancora di tempo per sistemare la squadra: nelle prossime ore, ad esempio, sono previste la ufficializzazioni di Darmian e Gillet, due elementi che andrebbero a completare il reparto arretrato della squadra di Ventura. Questi due soli nomi non bastano, soprattutto per un campionato di serie A, ma come prossimo termine per valutare il mercato del Torino - passato quello, negativo, delle buste - si può prendere la prima settimana del ritiro veneto.

Organico 2011-2012* (19)

Portieri: Coppola, Gomis L., MorelloDifensori: D'Ambrosio, Di Cesare, Ogbonna, Pratali, RubinCentrocampisti: Gasbarroni, Gorobsov, Loviso, Nitride, Oduamadi, Pagano, Stevanovic, Suciu, ZanettiAttaccanti: Antenucci, Bianchi, Ebagua, Sgrigna, Verdi

Attuale organico* (23)Portieri: Gomis L.Difensori: Chiosa, D'Ambrosio, Di Cesare, Glik, Masiello, Ogbonna, Rubin, Scaglia, SperottoCentrocampisti: Basha, De Feudis, Gorobsov, Miello, Nitride, Stevanovic, Suciu, Pagano, Verdi, VivesAttaccanti: Sgrigna, Bianchi, Meggiorini

* rose aggiornate rispettivamente al 4 luglio 2011 ed al 4 luglio 2012