Il punto sull’arbitro

Dopo una sconfitta ed un pareggio maturati nel corso di questa stagione con l’arbitro della sezione di Prato, curiosamente sempre in Veneto (contro Cittadella e Padova), mancava solo la vittoria che puntualmente è arrivata. Ed anche questa in Veneto, sul campo finora mai calcato da tacchetti di calciatori del Torino, il “Mecchia” di Portogruaro, dove ieri pomeriggio è bastato un gol del solito Bianchi per piegare i padroni di casa. La partita è stata piuttosto maschia ma sostanzialmente non cattiva tanto che il giovane Stefanini è dovuto intervenire spesso (ben 49 volte) per segnalare interventi scorretti ma alla fine si sono contati soltanto quattro ammoniti (due per parte). Il direttore di gara ha offerto una prova tutto sommato convincente, lucida ed autoritaria, con alcuni sprazzi di buonismo dal momento che alcuni giocatori protagonisti di interventi fallosi correttamente sanzionati sono stati graziati e che l’unico episodio un po’ controverso in area dei padroni di casa (una leggera spinta di Madaschi a Bianchi nel corso del primo tempo) è stato ignorato. La prima ammonizione della gara è giunta al 37’ ed è stata comminata ad Esposito per un fallo su Sgrigna. Poi, prima del secondo cartellino ai danni di Cunico protagonista di un fallo tattico su Antenucci al 42’, Stefanini ha ignorato un fallo su De Feudis e non ha visto un fallo di mano volontario di Lazarevic. Nel secondo tempo, al 55’ risparmiato Scarpa reo di un intervento (correttamente segnalato) su D’Ambrosio ed al 57’ lo stesso Scarpa è stato fermato poiché si trovava al di là di tutti i difensori del Torino e dunque in posizione di fuorigioco al momento della battuta verso la porta di Rubinho. Nel finale di gara ammoniti anche i granata (ieri in maglia bianca) Pellicori al 79’ per un braccio troppo largo al momento di uno stacco aereo e D’Ambrosio all’82’. Il bilancio complessivo dei granata con l’arbitro Stefanini torna ad essere in equilibrio dopo una parentesi negativa ed è ora aggiornato a due vittorie ed altrettante sconfitte e quattro pareggi su un totale di otto incontri.

(Foto Dreosti)