Il punto sull’arbitro

"Partita difficile da dirigere la semifinale playoff del “Braglia” per Daniele Orsato della sezione AIA di Schio. Alle difficoltà insite nell’importanza di una sfida cruciale per i destini di un’intera stagione, vanno aggiunte le tante mischie, simulazioni e scaramucce varie tra i ventidue in campo con tante situazioni nelle quali sarebbe stato difficile se non impossibile per chiunque stabilire chi tra i contendenti avesse commesso la prima scorrettezza atteso peraltro che in molte circostanze si è potuta notare una certa simultaneità del fallo. Fin dall’inizio, a differenza di altri suoi colleghi che recentemente hanno diretto le partite del Torino, Orsato ha optato per un’interruzione sistematica del gioco ad ogni contatto nel tentativo di non incattivire una partita iniziata subito a ritmi alti. Al 17’ è giustamente annullato un gol ai granata per carica sul portiere da parte di Pestrin ed al 20’ Bianchi è colto sul filo del fuorigioco su un lancio di Genevier, al 29’ il primo giallo del match a carico di Garofalo che deve spendere un fallo tattico per fermare Martinetti lanciato in un pericoloso contropiede. Al 33’ proteste granata: Salgado calcia in porta ma il suo tiro viene ribattuto probabilmente con un braccio dal difensore Rossini a terra in piena area di rigore. Difficile valutare con certezza ed ancora più complicato poter stabilire l’eventuale volontarietà, per cui la decisione del direttore di gara di lavarsene le mani lasciando continuare il gioco non può essergli addebitata ad errore. Al 44’ ammonito anche Mangnanelli per fallo su Pestrin. Nella ripresa, al 50’ si ripete la situazione di carica su Pomini con conseguente gol annullato stavolta a Loria. Al 54’ ammonizione per Minelli che stende Bianchi sulla trequarti. Qualche minuto dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, lo stesso Minelli colpisce di testa in area granata ostacolato con astuzia da Pestrin che gli impedisce di saltare liberamente. Potrebbero esserci gli estremi del penalty senonché va annotato che al momento della battuta del calcio di punizione il difensore neroverde si trovava al di là di tutti i granata e dunque in offside. Al 61’ giallo per D’Ambrosio che ferma Riccio fallosamente. All’83’ invece è proprio D’Ambrosio a ricevere un fallo gratuito (di frustrazione) da Quadrini (ammonito) sulla linea del fallo laterale. Qualche minuto dopo anche Pestrin è ammonito per fallo su Quadrini. E sempre nel convulso finale fioccano anche i cartellini per Bianchi e Donazzan protagonisti di reciproche scorrettezze così come qualche minuto dopo per Rossini (secondo giallo e conseguente espulsione) e Morello per un accenno di reazione all’intervento sconsiderato dello svizzero.