toro

Il punto sull’arbitro

Dopo aver diretto la prima partita ufficiale dei granata nella stagione in corso (contro il Brescia regolato dopo i tempi supplementari in coppa Italia), il 37enne genovese Mauro Bergonzi ha incrociato i...

Redazione Toro News

"Dopo aver diretto la prima partita ufficiale dei granata nella stagione in corso (contro il Brescia regolato dopo i tempi supplementari in coppa Italia), il 37enne genovese Mauro Bergonzi ha incrociato i destini del Torino anche in campionato nella trasferta di Udine allungando la striscia negativa dei risultati del club di Urbano Cairo sotto la sua direzione: con lui, infatti, i granata non hanno ancora ottenuto il bottino pieno in campionato ed hanno raccolto soltanto due pareggi (a Palermo e Siena nella scorsa stagione) in cinque partite complessive compresa quella di domenica scorsa al Friuli. L’esperto fischietto ligure, giunto alla quinta stagione nella massima serie, non è stato però il protagonista assoluto degli errori della terna in Udinese-Torino: dopo soli 4’ è stato infatti il suo assistente Rosi a cambiare in modo sostanziale il corso della partita segnalando una presunta posizione di offside di Rolando Bianchi sul passaggio di Dzemaili ed annullando il gol del vantaggio del Torino tra lo stupore generale. L’attaccante granata era infatti tenuto abbondantemente in gioco dal bianconero Coda per cui il gol era assolutamente da convalidare. Bergonzi ha tutto sommato tenuto in pugno una partita corretta dove la prima ammonizione è arrivata poco prima della fine del primo tempo ai danni di Lukovic per un intervento falloso su Abate mentre il solo Domizzi è stato sanzionato col cartellino giallo per proteste. I quattro gialli a carico dei giocatori di De Biasi (anzi di Charalambopoulos per l’occasione), Diana, Natali, Rubin e Ventola sono parsi legittimi anche se il direttore di gara non sempre si è dimostrato deciso in episodi delicati come la spintarella di Natali ai danni di Quagliarella in area granata nel secondo tempo. Ma l’episodio che incrimina maggiormente Bergonzi è avvenuto a 5’ dalla fine, a partita ormai segnata: Ogbonna in modo piuttosto goffo rifilava un calcione a Floro Flores in area granata. Magari l’intervento non è stato proprio intenzionale ma il danno procurato c’era tutto e perciò non andava ignorato.