Il punto sull’arbitro

"Si è interrotta a Palermo anche la striscia positiva dell’arbitro Andrea De Marco con i granata che con lui in questa stagione avevano colto due vittorie interne contro Atalanta ed Udinese. E’ stata una partita spigolosa quella di domenica, ricca di tanti falli e conclusasi con otto ammoniti dei quali ben sei granata: il primo giallo dopo 17’ è per il rosanero Carrozzieri che va direttamente su Stellone disinteressandosi del gioco, al 41’ Abate è in ritardo su Savini ed anche lui è giustamente ammonito. Poi è il turno di Diana che viene ammonito per proteste come nel corso del secondo tempo toccherà a Ventola e Gasbarroni. In questi casi l’arbitro internazionale della sezione AIA di Chiavari si dimostra abbastanza suscettibile. Ci possono stare pure i gialli comminati a Franceschini per un fallo su Cavani al 77’ e al subentrato Di Loreto per una trattenuta ai danni di un avversario all’84’. L’ultimo ammonito è Savini che “si vendica” di Abate con una brutta entrata. Già dal computo degli ammoniti si può constatare una certa intransigenza del direttore di gara il quale utilizza un metro piuttosto casalingo e ciò lo si evince anche nell’episodio clou della partita: all’83’ in piena area di rigore siciliana Ventola (in vantaggio sul pallone) entra in contatto con Carrozzieri che col ginocchio tocca la coscia dell’attaccante granata il quale appena sente il contatto si lascia cadere forse accentuando un po’. Sta di fatto che il contatto c’è tutto, forse l’assistente poteva dare una mano all’arbitro, però De Marco fa finta di nulla raddoppiando il suo errore e dimostrando di avere dei dubbi a riguardo: non concedendo il rigore, infatti, questo sarebbe uno dei casi in cui senza mezzi termini avrebbe dovuto optare per la simulazione e la conseguente (seconda) ammonizione ai danni di Ventola. Invece niente di tutto questo. L’episodio non è stato certo dei più clamorosi ed anche dopo aver visto la moviola qualche dubbio resta ma ciò che risalta è l’indecisione dell’arbitro che si traduce, come detto, in un doppio errore ed alimenta le perplessità dei tifosi. Dopo questa partita si riequilibra il computo dei precedenti per i rosanero (4 vittorie e 4 sconfitte) mentre rimane favorevole per i granata che ora con De Marco vantano 4 successi, 1 pareggio e 2 sconfitte.