"Pur senza incidere, quantomeno con errate o clamorose valutazioni in momenti ed episodi significativi, sul risultato finale, l’arbitro Daniele Doveri della sezione di Roma 1 non è stato impeccabile nella gestione della partita dell’Olimpico. Per essere più precisi, possiamo affermare che a fronte di un primo tempo tutto sommato ben diretto, il 33enne direttore di gara di Tivoli ha perso un po’ la bussola nella ripresa e la valutazione complessiva del suo operato è particolarmente precipitata nel finale di gara. L’inizio della partita è stato piuttosto tranquillo e tutto sommato ben diretto con la terna piuttosto puntuale nella gestione. Al 28’ Doveri è stato un po’ indulgente con Valdifiori reo di un’entrata a gioco pericoloso su Belingheri non punita con la sanzione disciplinare ma soltanto con il calcio di punizione accordato ai granata. Una manciata di secondi dopo, invece, è giunta la prima ammonizione a carico di Pratali per un fallo commesso a metà campo sul fantasista empolese Fabbrini. Al 37’ anche l’altro difensore centrale di Lerda, Ogbonna, ha rischiato per un fallo tattico sullo stesso Fabbrini. Per il resto niente da segnalare. Nella ripresa, invece, subito dopo il vantaggio del Torino, Gasbarroni, dopo esser entrato in area dal lato corto sinistro veniva spintonato da Soriano in modo non plateale ma abbastanza evidente: l’arbitro è sembrato parzialmente coperto o non ha ritenuto la spinta così influente (data forse la “stazza” del fantasista granata) ed ha sorvolato senza concedere né il rigore né l’ammonizione per simulazione. Al 62’ De Feudis è stato graziato per un’entrata col piede a martello su Vinci. Lo stesso rimaneva a terra mentre i suoi compagni continuavano l’azione senza che Doveri si preoccupasse di fermare l’azione che puntualmente arrestava, invece, quando il pallone veniva recuperato dal Torino. Al 64’ giallo per Pellicori per un gomito pericolosamente largo in un contrasto aereo con un avversario. Nessun provvedimento subito dopo (nemmeno punizione) per un intervento a gamba tesa proprio sullo stesso attaccante granata da parte di un avversario. Al 73’ ammonito De Feudis nel prologo della marcatura dei toscani: il centrocampista di Lerda aveva spinto Vinci prima dell’ingresso in area; episodio probabilmente più facile da valutare ma metro diverso rispetto all’intervento su Gasbarroni al 50’. Nel finale di partita poi l’arbitro è andato completamente in tilt non fischiando una serie di falli in ogni parte del campo su Gasbarroni, almeno tre di questi davvero clamorosi. Ed all’86’ il tartassato fantasista granata è stato dapprima trattenuto e poi falciato da Vinci senza che questi venisse almeno ammonito da Doveri! Infine, al 93’ è giunto il cartellino giallo per Tonelli sempre per un fallo su Gasbarroni. Per quanto riguarda le statistiche comunque il fischietto di Tivoli si è confermato fortunato per il Torino (vittoria a Modena contro il Sassuolo quest’anno nell’unico precedente) mentre ha interrotto la serie positiva con i toscani dopo tre vittorie ed un pareggio.
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Il punto sull’arbitro
Pur senza incidere, quantomeno con errate o clamorose valutazioni in momenti ed episodi significativi, sul risultato finale,...
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