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Il punto sull’arbitro

Nonostante i suoi trentasei anni e soprattutto una già consolidata militanza nella CAN A e B (circa una quarantina gli incontri diretti nella serie cadetta), Emiliano Gallione da Alessandria è stato...

Redazione Toro News

"Nonostante i suoi trentasei anni e soprattutto una già consolidata militanza nella CAN A e B (circa una quarantina gli incontri diretti nella serie cadetta), Emiliano Gallione da Alessandria è stato chiamato per la prima volta in carriera a dirigere una partita del Torino. Un esordio discreto dal punto di vista della prestazione personale e decisamente fortunato per i granata che sono riusciti a centrare una vittoria in zona Cesarini e ad allungare a tre la striscia di successi consecutivi al termine della partita contro i seriani.

"La partita è stata molto corretta anche se soprattutto nel corso del primo tempo si sono registrati alcuni infortuni (Rubinho e Lazarevic su tutti) che hanno fatto perdere un po’ di tempo e prolungato fino al 48’ la prima frazione di gioco. Cinque gli ammoniti: già al 10’ D’Ambrosio per un fallo su Grossi sul lato corto dell’area di rigore granata, al 14’ Girasole per un tocco volontario di mano su cross di Gasbarroni, al 41’ poi è la volta di Zenoni reo di un fallo violento su Budel e relative proteste.

"Nel secondo tempo cartellini gialli per Antenucci per un intervento falloso su Sala a metà campo e Foglio sul finire del match per proteste: tutti giusti. Ed anzi manca qualche provvedimento (ad es. per Piccinni e Regonesi su De Feudis al 36’). Qualche malinteso con i collaboratori come in occasione di una posizione di offside segnalata al 68’ dal primo assistente sfiduciato però da Gallione. Due invece gli episodi più controversi (uno per parte) nelle rispettive aree di rigore: al 24’ Di Cesare interviene in modo un po’ irruento su Cocco in area granata ma tocca in modo evidente il pallone. Giusto dunque lasciar proseguire.

"Ben più evidente invece il blocco di Piccinni su Ogbonna in area dell’Albinoleffe al 35’ ma in questo caso, nonostante la trattenuta evidente, l’arbitro ha chiuso un occhio. In definitiva, però, l’arbitro piemontese non ha sfigurato all’esordio sebbene abbia “concesso” qualche recriminazione sia ai granata che ai ragazzi di Mondonico.