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Il ritorno di Brevi, dubbio Abbruscato

Si avvicina la sfida contro la Ternana, crocevia decisivo della stagione granata. Lo saranno quasi tutte le gare, da qui al 27 maggio, ma per inseguire l'obiettivo massimo è necessario prima di tutto non lasciare per strada altri punti...

Redazione Toro News

Si avvicina la sfida contro la Ternana, crocevia decisivo della stagione granata. Lo saranno quasi tutte le gare, da qui al 27 maggio, ma per inseguire l'obiettivo massimo è necessario prima di tutto non lasciare per strada altri punti davanti alla Maratona. Sabato il successo è d'obbligo, per corroborare la classifica e rafforzare il morale di una truppa che sta faticosamente cercando di scrollarsi di dosso le incertezze della prima parte del girone di ritorno.

Contro gli umbri De Biasi sarà chiamato a fare scelte importanti in tutti i reparti, operando anche esclusioni dolorose. Alcune decisioni del tecnico granata non hanno convinto nell'ultimo periodo, ma resta l'unico che conosce davvero umori e condizioni dei giocatori, vedendoli e parlando con loro ogni giorno. In difesa ci sarà il ritorno di capitan Brevi, dopo la squalifica. A Bologna la sua assenza si è avvertita, per fortuna l'ex Marazzina e Bellucci ne hanno approfittato solo in parte, perché i lisci e gli svarioni sono stati numerosi e avrebbero potuto costare ben di più di quell'unico golletto incassato in avvio di ripresa.

Col rientro di Brevi al centro della retroguardia, si pone il dilemma di chi affiancargli: Orfei ha deluso venerdì scorso, Doudou, che è stato partner del capitano per tutto il girone d'andata, alterna momenti importanti ad amnesie imbarazzanti (e comunque sarà assente per squalifica), su Melara è difficile dare un giudizio, visto che ha giocato col contagocce nell'ultimo periodo. Alla fine, però, dovrebbe toccare proprio all'ex livornese.

A centrocampo si riproporrà lo stesso dilemma di Bologna, in tre per due maglie tra Ardito, Edusei e Gallo: il primo è elemento insostituibile, per il suo dinamismo e generosità, il secondo è stato uno dei migliori nell'ultima partita ma in un gara d'attacco, in cui il Toro dovrà attaccare per larghi tratti, al ghanese potrebbe essere preferito il più geometrico (anche se lento) Gallo. Per quanto riguarda i due esterni, Rosina (malgrado il deludente primo tempo di ieri sera con l'Under 21) non si discute, mentre è da capire chi giocherà sulla fascia opposta: è da escludere la riproposizione di Music, uno dei più negativi al Dall'Ara, il ballottaggio vede Ferrarese in vantaggio su Lazetic, ma non è da escludere l'ipotesi che De Biasi rilanci Enrico Fantini, uno dei protagonisti dello strepitoso girone d'andata granata,

Infine l'attacco. La prova maiuscola e il gol d'autore firmato a Bologna da Roberto Stellone mettono l'ex genoano al riparo da sorprese. Al suo fianco salgono le quotazioni di Muzzi, che potrebbe tornare titolare a due mesi e mezzo di distanza dall'ultimo precedente (il 16 dicembre contro il Brescia, quando accusò il primo stiramento), alla luce dello straordinario entusiasmo che lo caratterizza anche in allenamento. Per Abbruscato, il colpo grosso del mercato di gennaio, si profila la prima panchina, anche se sarebbe ingeneroso, oltre che sbagliato, parlare di bocciatura. A meno che De Biasi non voglia stupire tutti e in una gara da vincere a tutti i costi schieri dal primo minuto il tridente, scegliendo una formula iperoffensiva. Tra oggi e venerdì gli allenamenti di Orbassano faranno capire qualcosa di più.