Il ritorno di Saumel

di Gianluca Sacchetto

"Il primo tempo più brutto della stagione, un pareggio acciuffato solamente al 94' grazie alla solita prodezza di Bianchi e la prestazione sottotono di molti (Leon e Ogbonna su tutti). Eppure, anche in una serata così negativa c'è stata una nota lieta. Cioè il ritorno tra i convocati di Jurgen Saumel, portato da Colantuono in panchina per la prima volta nel campionato attuale. Dopo una stagione passata cominciata nel migliore dei modi, con un posto da titolare nel centrocampo a tre di De Biasi, il mediano austriaco è ben presto uscito dalla scena, prima con Novellino e successivamente con Camolese.

"Piaceva poco ai due allenatori sopracitati la sua macchinosità in mezzo al campo, nonostante i suoi pochi errori. E, complice anche l'infortunio al ginocchio occorsogli nella seconda parte di stagione, l'austriaco non ha più praticamente visto il campo. Adesso, invece, dopo una preparazione estiva quasi standard, Saumel è ritornato a giocare con la Primavera di Antonino Asta per testare la sua condizione e gli esiti sono stati abbastanza positivi. Tanto da convincere Colantuono a riportarlo almeno in panchina nella gara di lunedì sera contro l'Ancona.

"Nella ripresa, per di più, ad un certo punto ha anche intensificato il riscaldamento, facendo pensare ad un suo possibile ingresso in campo. Invece, a cinque minuti dalla fine la scelta di sfruttare l'ultimo cambio per inserire Belingheri ha cancellato la possibilità di rivederlo correre sul prato verde in una partita ufficiale della Prima squadra. Fin da domenica contro il Modena, però, Colantuono avrà un'ulteriore freccia al proprio arco. Un giocatore che non ha mai lesinato impegno e che, soprattutto, non ha mai esternato lamentele per lo scarso utilizzo.

"Foto: M. Dreosti