"di Valentino Della CasaE adesso è veramente venuto il tempo di pensare al mercato. Sempre che il DS Petrachi e il neo tecnico (fresco di ufficialità) Franco Lerda non ne abbiano già parlato, e noi dubitiamo che non sia successo. Innanzitutto bisognerà costruire una squadra che corrisponda perfettamente all’impianto di gioco prediletto dal mister, ma su questo punto il lungimirante uomo mercato granata è sin da subito stato chiaro: basta ad allenatori che si adeguano ai giocatori, e già questo è un bel passo avanti.Anche in questo Toro serviranno moltissimo gli esterni. Il modulo preferito dal mister è il 4-2-3-1, con due mediani di rottura (ma se ci fossero anche i piedi buoni, in mezzo al campo, non sarebbe affatto male), con frequenti e rapide sovrapposizioni di terzini sulle fasce, con un trequartista/regista avanzato, e con una punta di peso a fare da sponda, a ricevere i cross e a tenere alta la squadra.L’identikit corrisponderebbe in pieno a quello di Rolando Bianchi, un bomber che in A molte squadre vorrebbero, e sul quale il tecnico così come il DS inizieranno una forte campagna di persuasione, per convincerlo ad accettare un altro (uno solo, sia chiaro) anno nella serie cadetta. Se così non fosse, sarà caccia al bomber. Ma anche al trequartista, visto il futuro incerto di Andrea Gasbarroni.Il Toro che verrà, comunque, si prevede che giochi in maniera offensiva e molto corale: le squadre di Lerda, infatti, hanno sempre dato una grande idea di compattezza. Non male per un Torino che ha spesso dovuto fare delle invenzioni dei singoli la propria arma migliore. La rifondazione sta avendo inizio.
toro
Il Torino che verrà
di Valentino Della Casa
E adesso è veramente venuto il tempo di pensare al mercato. Sempre che il DS Petrachi e il neo tecnico (fresco di ufficialità) Franco Lerda non ne abbiano...
"(Foto: M. Dreosti)
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