Il Torino preannuncia reclamo e poi ricorso

nostro inviato a PadovaStefano Rosso

In diretta dai meandri dell'Euganeo vi trasmettiamo le prime dichiarazioni a caldo del direttore sportivo Gianluca Petrachi: "Siamo disponibili a giocare domani", afferma in merito alla decisione dell'arbitro Calvarese di recuperare alle ore 14:30 gli ultimi 15' di gara. "Però" puntualizza subito "stiamo pensando a fare ricorso".

Argomenta poi il dirigente: "Siamo stati penalizzati dal gol subito, perché é arrivato a luci quasi spente, e dal lato della nostra porta proprio dove il buio era più forte. Il primo blocco? E' stato l'arbitro a far riprendere di sua sponte, perché riteneva che con la luce naturale si vedesse a sufficienza".

Un collega locale fa notare un analogo caso recente, Benevento-Taranto, finita con il punteggio di 1 a 0 e poi continuata con la coda di un reclamo dei pugliesi: respinto. "Ma in quella circostanza -fa giustamente notare Petrachi- la partita si era giocata fino alla sua naturale conclusione; caso ben diverso da quello di oggi", conclude, aggiungendo ancora: "Fare le barricate per 15' é facile, sulla distanza regolare di una partita di calcio invece il discorso può essere ben diverso".

Questo lo scenario più probabile.Oggi, il Torino preannuncia il reclamo; domani, scende in campo "regolarmente" (se così si può dire) alle 14:30; quindi, a partita conclusa, inoltra la richiesta di ricorso vera e propria.E attende...

(foto N.Campo)