Quattro vittorie nelle ultime cinque partite giocate in casa. E chissà cosa sarebbe successo contro l'Empoli, senza quell'espulsione di Singo che ha compromesso una partita che i granata stavano dominando in lungo e in largo. Sicuramente anche la gara contro il Bologna ha dato un'ulteriore conferma: quando gioca in casa, il Toro è una squadra capace di mettere in difficoltà chiunque. Lo dicono prima di tutto le prestazioni: la squadra di Juric, sul piano del gioco, non ha mai sbagliato una partita in casa in campionato. E lo confermano anche i numeri: su nove gare casalinghe, i granata hanno collezionato cinque vittorie, due pareggi e due sconfitte.
IL TEMA
Il Toro in casa non delude: col Bologna 5ª vittoria, media punti da Europa
Il cambio di passo rispetto alle ultime due stagioni è netto: chi arriva a giocare a Torino è consapevole di andare a giocare su un campo difficile
RITMO DA EUROPA - In casa è un Toro che viaggia ad un ritmo da Europa, con una media di 1,89 punti a partita: nella classifica che considera le sole gare casalinghe, i granata sarebbero sesti. E pensare che i punti, per quanto dimostrato, potevano addirittura essere di più. Contro l'Empoli è bastato un episodio per cambiare la partita, così come contro la Lazio un'ingenuità nel recupero ha impedito di raccogliere i tre punti. Contro l'Atalanta è arrivata una sconfitta nel finale quando anche un punto sarebbe stato stretto, nel derby un Toro ben più che incerottato non ha sfigurato prima di imbattersi nell'ennesima beffa degli ultimi minuti. Rimpianti a parte, i passi avanti sono evidenti ed ora il Grande Torino non è più una terra di conquista: il tempo degli 0-7 sembra ormai un lontano ricordo, chi fa visita ai granata è oggi consapevole di andare a giocare su un campo difficile.
LA SVOLTA - Il cambio di passo rispetto al passato è ben più che evidente: la scorsa stagione il Toro trovò la prima vittoria casalinga solamente il 17 marzo contro il Sassuolo e chiuse il campionato con tre soli successi al Grande Torino (Sassuolo, Roma e Parma). La squadra di Juric ha già raccolto 17 punti dalle gare interne, appena uno in meno del totale dello scorso anno scorso ma con dieci gare ancora da giocare. Detto dunque dell'importante svolta rispetto al passato, il rammarico è ora per l'enorme differenza di rendimento tra partite casalinghe ed in trasferta. Lontano da Torino, i granata hanno raccolto appena cinque punti in otto partite e viaggiano ad una media da zona retrocessione. Sarà dunque quello l'aspetto su cui Juric dovrà lavorare per compiere un ulteriore passo in avanti già in vista della gara secca di Coppa Italia in casa Sampdoria in programma giovedì.
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