Il trampolino di lancio

di Edoardo Blandino

"Con più di 200 partite in Serie B è senza dubbio tra i più esperti di questa categoria. «La sua maturazione è arrivata piuttosto tardi, rispetto alle aspettative iniziali, ma adesso è un giocatore completo». Queste sono state le parole di Foschi al momento della sua presentazione. In effetti Luca Belingheri, dopo le premesse di inizio carriera, non è mai riuscito a compiere quel salto di qualità che ci si aspettava da lui. Tutto questo fino alla scorsa stagione: Colomba ha deciso di schierarlo a ridosso delle punte ed il ragazzo è letteralmente esploso. Tutte le qualità sono emerse e lui si è dimostrato uno dei migliori centrocampisti della Serie B. Improvvisamente ha compiuto quel salto che ci si aspettava ormai da tanto tempo. È diventato un centrocampista completo, che oltre alla qualità abbina anche quantità e svariati gol. Solo nell’ultimo campionato è andato a segno 8 volte e questo gli è valso il soprannome di “piccolo Gerrard”.

"Su di lui si sono avventate diverse squadre di Serie A, ma alla fine l’ha spuntata il Toro. E Foschi ci tiene a precisare che «questo giocatore rientrava nei nostri piani se non fossimo retrocessi. Il fatto di averlo con noi in B è quindi ancora più significativo». Insomma, un’investitura importante. Belingheri lo sa, ma preferisce non fare proclami e promette solo tanto impegno. Dovrà giocarsi il posto con altri compagni di squadra. La sfida però non lo spaventa. Ha raggiunto la maturità psicofisica e adesso deve confermarsi sui livelli della passata stagione. Anche perché a 26 anni è pronto a giocarsi la chance della carriera. E il Torino può essere il suo trampolino di lancio per un futuro di buon livello.