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In vista del Sassuolo, una settimana di lavoro per il Toro

La settimana del Toro si apre all'insegna del lavoro. Al primo impegno ufficiale, l'uscita di sabato contro il Pescara, i granata di Ventura hanno subito incassato la sconfitta che li esclude...

Redazione Toro News

"La settimana del Toro si apre all'insegna del lavoro. Al primo impegno ufficiale, l'uscita di sabato contro il Pescara, i granata di Ventura hanno subito incassato la sconfitta che li esclude dalla Coppa Italia e non hanno particolarmente convinto sul piano del gioco: "Per fortuna è capitata subito - ha ammesso, a caldo, l'attaccante granata Ciro Immobile - perchè ci permette di far tesoro degli errori e di vedere subito dove e come dobbiamo intervenire per crescere e migliorarci".

"OCCASIONI DA GOL, L'ASPETTO POSITIVO - Tuttavia la serata non è stata soltanto negativa: il dato statistico delle palle gol, sottolineato anche dal tecnico Ventura nel post partita, ha confermato che in fase di costruzione di gioco per lo meno la squadra è riuscita a mettere insieme alcune azioni interessanti, mettendo gli attaccanti in condizioni di segnare. "Siamo riusciti a mettere in pratica quello che il mister cichiedeva - ha proseguito nell'analisi lo stesso Immobile - è questo è stato senz'altro un segnale positivo, però stiamo lavorando assieme soltanto da un mese, siamo tanti giocatori nuovi e anche chi c'era già deve lavorare molto perchè stiamo implementando un nuovomodulo". In conclusione l'ex di turno ci vede qualche spiraglio positivo: "Ripeto: di questa sconfitta raccogliamo tante indicazioni per lavorare bene in vista di domenica prossima col Sassuolo, quando ci sarà una gara ancora più importante''.

"CONCRETEZZA, L'ASPETTI SU CUI LAVORARE- Tra le migliorie da apportare c'è sicuramente la concretezza in fase offensiva - "quando sbagli tante occasioni così, è normale venire puniti" ha ammesso nuovamente Immobile - visto che l'attacco granata è stato troppo clemente col Pescara, tanto da permettergli di passare due volte in vantaggio, nonostante il complesso delle palle gol totali penda decisamente dal lato granata. "Questo è il calcio - ha rincarato la dose il neocapitano, Kamil Glik - a loro sono bastati due tiri per fare due gol, anche se il secondo non so se c'era, mentre noi abbiamo fatto molta più fatica per segnare". Anche Glik, come il compagno, è d'accordo che la prova più importante arrivi però sabato prossimo, con l'esordio in campionato col Sassuolo: "Durante la settimana abbiamo il materiale per lavorare e per preparare bene la partita di domenica prossima, che sarà molto importante".

"IL DUBBIO: MEGLIO CERCI O LARRONDO - Il tormentone dell'estate, parlando del nuovo 3-5-2 venturiano, ruota attorno all'adattamento di Cerci nell'attacco a due. Il tecnico ha già liquidato le polemiche nell'immedato post-gara adducendo le difficoltà alla condizione fisica non al top dell'ex viola e citando le sue buone interpretazioni dello schema durante il finire della scorsa stagione, ma durante il ritiro di Mondovì è apparso palese a tutti che l'intesa tra Immobile e Larrondo è già ben affinata, mentre quella dell'ex Pescara con Cerci ancora deve carburare: "Con Marcelo mi trovo molto bene - racconta lo stesso Immobile, ripetendo quanto raccontato dopo l'amichevole col Novara - perchè ci conosciamo da tempo: alla prima uscita stagionale, col Pescara, mi ha anche fatto l'assist per il gol". Con Cerci, invece, la sintonia non è la medesima: "Dobbiamo ancora affinare un po' i meccanismi: in questi ultimi giorni è pure dovuto andare via per gli impegni con la Nazionale e dunque non abbiamo potuto lavorare al meglio io e lui, però - prosegue - è un giocatore importante e sappiamo che può darci un contributo enorme".

"Insomma, la prima settimana della stagione si apre già con tante carne al fuoco. Il Torino deve ripartire da quanto di buono è riuscito a proporre contro il Pescara e fare tesoro degli errori commessi, resettando il tutto in questi sei giorni di lavoro per presentarsi domenica all'appuntamento con l'inizio del campionato contro il Sassuolo. Si dice che "chi ben inizia è a metà dell'opera", dunque mettiamo da parte il primo impegno ufficiale e proviamo a dare al Toro il tempo di iniziare.

"Gianluca Sartori