Infortuni e squalifiche che non fanno male

"La sconfitta di Brescia non lascia molte scorie: “la squadra non ha smesso di mettercela tutta, e il pubblico, che è intelligente, l’ha capito”, ha sintetizzato perfettamente Colantuono dopo lo 0-1 del “Rigamonti”. E’ proprio così: la prova è stata comunque buona, un pareggio sarebbe stato quantomeno meritato, gli uomini in maglia granata si riprendono presto. E presto ricominciano a lavorare: senza sosta, perché sei giorni dopo si gioca di nuovo.

"Apre la sua stagione anche la nuova Primavera, quella allenata da Tonino Asta, e lo fa nel migliore dei modi: vittoria per 3-1 contro il Parma, in Coppa Italia. Oggi l’esordio in campionato, proibitivo, contro la Sampdoria.La prima squadra intanto sa che, contro l’AlbinoLeffe, dovrà fare a meno di Belingheri, squalificato dopo l’espulsione di Brescia; ma rientrano Rivalta, Ogbonna e Pisano, mettendo a disposizione di Colantuono una difesa finalmente quasi al completo.

"“Quasi”, perché nel frattempo Riccardo Colombo si infortuna: lo stiramento lo lascerà fuori per tre o quattro settimane, sfortuna per il laterale che si fa male proprio all’ultimo minuto di allenamento. Anche Zanetti sarà fuori causa, lo stop di domenica sera gli farà saltare una gara sola, comunque.Colantuono commenta l’ultima partita: “Un punto in più o in meno, in questo momento, non mi interessa: mi interessa capire che quella che ho è una squadra”, dice sicuro.Martedì è giornata di avvenimenti a Torino, più che nel Torino: alcune centinai di tifosi inscenano una forte (ma civile) protesta contro la “Tessera del tifoso” davanti al Municipio, dove Giancarlo Abete sta presentandola ufficialmente.

"Ci si avvicina così alla giornata di oggi con la perdita di Leòn, squalificato dalla Figc per otto giorni per una vicenda risalente ai tempi del Parma (firmò un secondo contratto con un procuratore quando ne aveva già un altro in essere), mentre il mister granata ufficializza l’esordio dal primo minuto di Coppola. “Cola” spende parole molto importanti per Ogbonna: “Per me è un centrale, e di assoluta garanzia; anzi, sono certo che nei prossimi anni diventerà il numero uno in assoluto, nel ruolo”. Arriva a Torino l’AlbinoLeffe, in piena crisi di inizio stagione e con il tecnico Madonna in bilico: il Toro è pronto.