di Edoardo Blandino
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Infortuni, una continua scocciatura
di Edoardo Blandino
Gli infortuni fanno parte del gioco. Durante l’arco di una stagione è normale perdere diversi giocatori a causa di problemi fisici. D’altronde le...
"Gli infortuni fanno parte del gioco. Durante l’arco di una stagione è normale perdere diversi giocatori a causa di problemi fisici. D’altronde le rose sono ampie proprio per questo motivo: dare all’allenatore i ricambi al momento necessario. Una volta i tecnici potevano contare su una rosa ristretta che doveva durare per tutta la stagione, ma non c’erano tutti questi infortuni. Il calcio moderno ha portato all’esasperazione l’allenamento e le partite. Ormai si giocano spesso due gare a settimana e c’è poco tempo per recuperare. Ecco dunque che bisogna fare i conti anche gli incidenti di percorso che complicano le scelte del mister. Il Toro è stato ancora fortunato: alcuni club hanno continue ricadute di giocatori e non sanno proprio più come porre rimedio.
" In questo campionato gli infortuni hanno colpito la rosa granata proprio nel momento peggiore. Quando la squadra sembrava aver ingranato la marcia giusta e ci si accingeva ad un tour de force che prevedeva due match a settimana, la dea bendata ha voltate le spalle alla Sisport. E i problemi fisici hanno iniziato a tartassare la squadra di Colantuono. Antonelli, Garofalo, Zoboli, Pià, sono tutti nomi di giocatori colpiti da vari acciacchi. Ma se è normale considerare di avere qualche giocatore out nell’arco di una stagione, un po’ meno normale è averli fuori tutti contemporaneamente.
"Pià è rimasto escluso per poco tempo e ha dovuto stringere i denti già con il Sassuolo, finendo in panchina. Antonelli è ormai da diverse partite che non viene convocato. Fisicamente pare abbia recuperato, ma Colantuono preferisce non rischiarlo ancora. Secondo il tecnico granata, infatti, si tratta dell’unico esterno di ruolo che c’è in squadra e sarà molto importante averlo disponibile per i play-off. Lo stesso discorso vale per Garofalo. A differenza del compagno, però, il terzino non lavora ancora regolarmente in gruppo. Le previsioni iniziali parlavano di uno stop più breve, ma ora non ha più senso forzare i tempi. D’altronde adesso i granata puntano ai play-off. Una volta finito il campionato, se il Toro occuperà una posizione compresa tra la terza e la sesta disputerà la post season. Saranno due o quattro gare – in base ai risultati ottenuti – senza appello. A quel punto sarà importante avere tutti a disposizione.
"(Foto: M. Dreosti)
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