Insieme si può

"di Federico Floris

"Il senso dell’omelia di don Aldo Rabino, espressa nella messa di ieri pomeriggio in suffragio dei Caduti di Superga, fotografa secondo me in modo esemplare la situazione attuale in casa granata: è il momento di essere uniti e pensare al bene comune. Che si chiama salvezza.Tutto l’ambiente sembra aver recepito già da giorni questo messaggio e dagli allenamenti in Sisport sino al bagno di folla ieri sul Colle si è respirata un’aria di forte coesione e positività.Ora è il momento che la squadra dimostri di aver recepito il messaggio e risponda con i fatti sul campo.Di fronte c’è un Napoli che guarda all’Intertoto e si presenta con il solo Lavezzi in attacco. Sottovalutarlo sarebbe un errore imperdonabile ma De Biasi, le cui qualità di motivatore non sono mai state in discussione, avrà toccato le corde giuste per pungolare i suoi ragazzi. A partire dalla visione del film sul Grande Torino.

"Resta il fatto che le sue parole sono da incorniciare e la speranza è che tutti i compagni abbiano dentro di sè la stessa consapevolezza del numero 1.In campo De Biasi si affiderà ad uno schieramento con Stellone centravanti supportato centralmente da Rosina e da Di Michele, che partirà dalla fascia sinistra. Corini davanti alla difesa è confermato nel ruolo di perno centrale, equilibratore del gioco e leader in pectore. GdB ha scelto quindi un assetto offensivo, perché questo è il momento di osare, perché il Toro ha bisogno di gol, perché il Toro ha bisogno di punti.E come ha detto ieri don Aldo rivolgendosi direttamente ai giocatori: ‘Forza, mettete in campo orgoglio e cuore. Fate scorrere nelle vostre vene il sangue granata’.