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Inter-Torino: Icardi guida l’attacco nerazzurro, al suo fianco scalpita… “El Toro”

SHEFFIELD, ENGLAND - JULY 24:  Mauro Icardi of FC Internazionale celebrates with teammate Lautaro Martinez after scoring the opening goal during the pre-season friendly match between Sheffield United and FC Internazionale at Bramall Lane on July 24, 2018 in Sheffield, England.  (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)

Verso il match / Il capitano dell'Inter a caccia della prima rete stagionale, Martinez e Keita si giocano una maglia

Nicolò Muggianu

Sarà una partita tra due squadre ferite quella che domenica sera alle ore 20.30 andrà in scena nella “Scala del Calcio”. Dopo aver entrambe perso (con molti rimpianti) le rispettive giornate d’esordio contro Roma e Sassuolo, Torino e Inter sono pronte a darsi battaglia per provare a portare a casa i primi punti della stagione.

ATTACCO - Due squadre ancora a secco di gol dopo la prima giornata di campionato e che si affideranno ai rispettivi attacchi per provare ad invertire il trend offensivo, partito tra grandi aspettative ma sin qui deludente. L’Inter di Spalletti si affiderà al suo capitano per provare a segnare davanti ai propri tifosi il primo gol nerazzurro del campionato di Serie A 2018/2019. A guidare l’attacco sarà dunque con ogni probabilità Mauro Icardi che, dopo i 29 gol messi a segno lo scorso anno, vuole provare a ripetersi. Di fronte però ci sarà un Torino ostico, che già contro la Roma ha dimostrato di avere una tenuta difensiva arcigna e in grado di mettere in difficoltà un attaccante di livello mondiale come Edin Dzeko.

LE SCELTE - Al fianco di Icardi è bagarre per il ruolo di seconda punta. Dopo l’assenza dal 1’ nel match perso 1-0 contro il Sassuolo, Ivan Perisic è pronto a riprendersi l’out di sinistra, mentre sulla destra il neo acquisto Politano è favorito su Candreva. Ma i dubbi che maggiormente attanagliano Spalletti, come detto, sono quelli riguardanti il ruolo di spalla di Icardi. Contro il Sassuolo non ha convinto appieno la prestazione di Lautaro Martinez: l’attaccante classe 1997, soprannominato “El Toro” in Argentina per la grande forza fisica di cui è dotato, è parso troppo timido contro i neroverdi ma la sua grinta e la sua qualità potrebbero convincere Spalletti a concedergli una seconda chance. L’alternativa resta Keita Balde: l’ex Lazio è arrivato da circa una settimana dal Monaco e il tecnico nerazzurro potrebbe concedergli un’occasione a gara in corso.