Italia, settebello Darmian: una pedina inamovibile nello scacchiere azzurro

"L'esterno granata avrebbe bisogno di riposare, ma le due sfide potrebbero aiutarlo a trovar ritmo e continuità. Darmian è ormai una pedina fondamentale per lo scacchiere di Antonio Conte che, reduce dal convincente successo in terra norvegese, si prepara ad affrontare l'Azerbaigian nella seconda gara di qualificazione ad Euro 2016 in programma questa sera a Palermo.

"Tra le varie reclute del neo Commissario Tecnico della Nazionale, neanche a dirlo, spicca appunto il nome del laterale granata. Grazie alle sorprendenti prestazioni dell'anno scorso, un buon Mondiale e un primo scorcio di stagione da vero leader della compagine piemontese, il classe '89 è ormai diventato un elemento imprenscindibile per l'Italia. Secondo le indiscrezioni trapelate alla vigilia della gara, Conte sembrerebbe intenzionato a riproporre, nel suo consueto 3-5-2, la coppia d'attacco Zaza-Immobile e a schierare sulla fascia destra il numero 36 del Toro, alla sua settima presenza in azzurro.

"Nonostante un eventuale, seppur improbabile, turno di riposo gli permetterebbe di recuperare la lucidità e la freschezza atletica venute meno nella trasferta di Napoli, è bene notare come i due impegni alle porte possano rappresentare l'occasione ideale per abituare il giocatore ai ritmi frenetici tipici di una squadra impegnata su due fronti come il Torino.

"La sfida di stasera contro l'Azerbaigian è, quindi, un appuntamento importante per l'Italia, intenzionata a confermare le buone prestazioni offerte contro Olanda e Norvegia, e per Darmian, chiamato a dare ulteriori garanzie sulla sua centralità nel progetto di questa Nazionale e sul suo processo di maturazione. Non ci resta che attendere le 20:45, ora in cui la selezione italiana scenderà in campo in quel del Barbera all'inseguimento di una vittoria che le permetterebbe di proseguire nel migliore dei modi il cammino verso la qualificazione agli Europei.