Iunco, che disdetta!

Ieri sera, su queste pagine, avevamo anticipato come le offerte messe in busta da Chievo e Torino sarebbero state tali da far divenire interamente granata Antimo Iunco; altri, quest'oggi, confermavano il tutto, e se in molti seguivano le indicazioni di TN, c'é stato chi aveva una sua propria fonte.Cos'é successo, mentre la dirigenza granata era impegnata in Lega (non Petrachi, per un giorno nella sua Lecce)? Nessuno si é sbagliato, o meglio qualcuno sì, ma non tra gli operatori media.

In effetti, le cifre secretate erano proprio quelle annunciate: ossia, più alta quella del Toro. Ma pare sia intervenuto un errore tecnico ad invalidare il tutto. Qualcosa di simile a quanto avvenuto nel reclamizzato caso di Viviano a Bologna, complice la stanchezza ma anche e soprattutto l'introduzione di nuove e diverse regole, quest'anno rispetto al passato, nella compilazione delle buste stesse.Non é possibile ora dilungarsi ulteriormente sui dettagli, ma sembra davvero che Iunco debba lasciare il Torino dopo un solo anno per sbaglio, e non per mancata volontà. Un vero peccato, un regalo al Chievo, al di là dell'accaduto di questa mattina, perché l'attaccante solo un anno fa era stato pagato un milione di euro per la sola metà.

(foto M.Dreosti)