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Juventus-Torino 2-1: il film delle rimonte si rivede anche nel derby

Nicolò Muggianu

Commento / Il Torino apre le danze con Nkoulou (9'), la Juventus risponde nella ripresa con McKennie (78') e ribalta il risultato con Bonucci. Per i granata è l'ennesima rimonta subita

Altro giro, altra rimonta subita, e questa per il Toro brucia ovviamente in modo particolare. Il 201° derby della Mole va alla Juventus. Finisce 2-1 all'Allianz Stadium un derby combattuto, che ha visto la squadra di Giampaolo dapprima passare in vantaggio con il gol di Nkoulou per poi farsi rimontare nella ripresa dai gol bianconeri di McKennie e Bonucci. Un film già visto per Belotti e compagni, passati in vantaggio e rimontati per la settima volta in campionato quest'anno. Salgono dunque a 19 i punti persi da situazione di vantaggio dalla squadra di Giampaolo quest'anno.

AL 45' - Buono il primo tempo della squadra di Giampaolo, che passa subito in vantaggio al 9' con Nkoulou. Il numero 33 granata, preferito a Bremer in avvio, è il più lesto sul rimpallo tra Meité e Bentancur e con la punta del piede destro batte Szczesny al termine di un'azione da calcio d'angolo. La rete dà fiducia al Torino, che conferma ancora una volta l'ottimo trend nei primi tempi (i granata sono la squadra di Serie A con più punti virtualmente raccolti nei primi 45'). Al 14' ancora granata pericolosi con Zaza: bell'imbucata di Belotti e chance sprecata da uno degli ex di giornata (l'altro è Rincon), che si fa ipnotizzare da Szczesny e fallisce l'occasione del potenziale 0-2. Poca Juve invece nella prima frazione di gioco, con la squadra di Pirlo che non riesce mai a rendersi pericolosa dalle parti di Sirigu.

"AL 90' - Nella ripresa arriva la reazione della Juventus che, dopo diversi tentativi, al 57' trova l'episodio giusto per trovare il pari con Cuadrado. Calcio d'angolo respinto fuori e conclusione potente del colombiano, che conferma di avere nel Torino una delle sue vittime preferite. La squadra di Pirlo esulta, ma Orsato viene richiamato al Var e annulla la rete bianconera: posizione di fuorigioco attivo di Bonucci, che disturba Lyanco sulla conclusione di Cuadrado. L'episodio però spaventa il Torino che si chiude nella propria metà campo senza più riuscire a ripartire, difendendo in apnea sulle folate della Juve. La partita continua su questa falsariga per tutto il secondo tempo e il primo cambio del Torino arriva solo al 74': dentro Lukic per Zaza, che non la prende benissimo e dà vita a un battibecco con Giampaolo. Al 77' Sirigu presidia bene il primo palo sulla conclusione di Chiesa. Ma sul seguente calcio d'angolo arriva l'errore della difesa del Toro - fino a quel momento perfetta - che si perde McKennie e regala l'1-1 alla Juventus. A quel punto la Juventus si riversa armi e bagagli nella metà campo granata. All'89' arriva la beffa per la squadra di Giampaolo: colpo di testa vincente di Bonucci, che capitalizza al meglio un'azione di fatto identica a quella che aveva portato al gol dell'1-1. Si tratta dell'ennesima rimonta subita dal Torino in campionato (la 15° in tutto il 2020), che non riesce a ritrovare il sorriso nemmeno nel derby. Partita a due volti per il Toro, che mastica ancora amaro.

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