Ci sono dati che più di altri spiegano i limiti di alcune squadre e per il Torino è il caso dei numeri riguardanti le rimonte subite. Un’abitudine diventato vizio per la formazione granata nel recente passato, che nel corso del 2020 ha fatto registrare la cifra monstre di 13 rimonte subite tra Serie A e Coppa Italia. Impossibile, vista la frequenza citata poc’anzi, immaginare possa trattarsi di una coincidenza. Una domanda a questo punto sorge spontanea: cosa c’è alla base del tallone d’Achille del Torino?

NEL 2020 – Numeri alla mano, il lento ma inesorabile declino psicologico del Torino, è coinciso con l’inizio del naufragio del progetto Mazzarri: da quel 2-1 contro il Sassuolo (con i granata che erano passati in vantaggio 0-1 grazie a un autogol di Locatelli) del 18 gennaio scorso. Dopodiché un’escalation di rimonte subite: da quella in Coppa Italia contro il Milan (il 28 gennaio, da 1-2 a 4-2), fino alle sei rimonte subite nel corso della successiva gestione Longo (contro Sampdoria, Parma, Lazio, Inter, Spal e Roma). Tutte partite che avevano visto il Torino portarsi in vantaggio salvo poi farsi recuperare – e spesso ribaltare -, gettando alle ortiche un totale di 19 punti potenziali da situazioni di vantaggio (più un passaggio del turno in Coppa Italia) in otto partite.

GIAMPAOLO – Un’emorragia che il Torino non è riuscito a tamponare nemmeno con l’arrivo in panchina di Marco Giampaolo, che dal suo approdo in granata ha fatto registrare cinque rimonte subite e la bellezza di 14 punti persi da situazioni di vantaggio in otto partite di Serie A: il peggior dato nei cinque maggiori campionati europei nella stagione 2020/2021. La sensazione, a questo punto, è che la “melma” di cui parlava qualche settimana fa Giampaolo sia ancora dentro la testa dei suoi giocatori, che appena subiscono gol di disuniscono sciogliendosi come neve al sole. Una problematica tutt’altro che semplice da risolvere e che, inevitabilmente, preoccupa tifosi e staff tecnico: “Se noi dello staff tecnico non fossimo stabili di mente – ha detto Conti, vice di Giampaolo, nel post partita di Inter-Torino – qui sarebbe da andare al manicomio”. Spetterà proprio allo staff e ai giocatori farsi un esame di coscienza per provare ad uscire definitivamente da questo calvario. E in questo senso – probabilmente – i tanti impegni ravvicinati che attendono il Torino potranno essere d’aiuto per dimenticare in fretta quanto accaduto ieri a San Siro.
Chiedo a tutti i tifosi se possiamo e dobbiamo orientare le scelte sulla formazione da schierare in campo. La fede della tifoseria ci dà il diritto di chiedere a gran voce di non schierare in campo Nicolas N’Koulou: il calciatore oltre a non offrire garanzie di risultato sono un danno all’immagine della squadra.
Unitevi tutti al coro di esclusione dalla squadra e di ospitarlo in tribuna fino alla cessione del suo cartellino. Facciamo sentire la voce forte e unita di noi tifosi.
Le partite durano 95 minuti circa, ieri si era in emergenza, la rosa è composta da giocatori che nn sono funzionali al nuovo allenatore, poi ci sono quelli che vogliono andarsene e che sono ancora qui, nel primo tempo l’Inter giocava sotto ritmo e ne abbiamo approfittato, poi sullo 0-2 hanno cambiato passo, fatto cambi, e nn c’è stata più partita per noi, è venuta fuori tutta la differenza che c’è tra le 2 squadre. É inutile recriminare sull’ennesima rimonta, è una squadra mal allestita, senza una società alle spalle.
Sono convinto che ci salveremo, ma solo perché c’è chi sta peggio.
La situazione e’ serissima.
Il tempo e’ un altro avversario di noi.
Se non reagiamo adesso… allora la Serie B e’ una realta’.
Abbiamo bisognio di tanti cambiamenti.
Abbiamo bisognio di una nuova mentalita.
La realtà è una , le antipatie un’altra: Ljiaic era uno degli artefici dei 63 punti, con belotti, Sirigu, Nkoulou. Alla ripresa fece due grandi partite una in coppa e una a Milano con l’Inter, poi fu ceduto da testa di ghisa…non so cosa valga oggi, ma poco mi interessa , ci sarebbe stato utilissimo almeno ancora un campionato. Fra l’ltro ceduto a 8 per prendere Verdi a 25. Bel colpo! Anche se penso che Verdi qualcosa valga ( ma mi ricorda un Gasparroni, bel giocatore ma di poco carattere e poco valorizzato in quel torello modesto). Certo non parliamo di Ronald. Come per Zaza, buon attaccante se ben servito. Ma al Torino troppi tifosi oscillano fra il tanto meglio 8 spesso irrangiugibile) e …il tanto peggio. Così si compra Bonazzoli, inutle non tanto perchè modesto, ma perchè serviva qualità a cetrocampo . Però Zaza stava sui C… ai tifosi . A forza di delusioni anche il cervello si annebbia.
Ljajic volle andar via causa di un ingaggio più che doppio rispetto all’ingaggio che percepiva al Toro. Tanto per dare i numeri, nel Besiktas lo scorso anno, 24 presenze , 1591 minuti giocati, 66 minuti a partita in media, 5 gol e 6 assist.
Valore di mercato 7.5 milioni in discesa; al Toro raggiunse 13.
Aveva piedi raffinati ma testa non esattament sul collo come testimonia il suo girovagare
Certo paragonato ad altri farebbe ancora una discreta figura ma magari avremmo avuto un altro Nkoulou, e francamente….
e quindi noi per non farci mancare nulla , abbiamo provato a sostituirlo con altri piu’ scarsi di lui!
Davvero dei geni
Anche se sono il primo fan di Ljaijc e considero la sua cessione lo specchio dell’incompetenza di questa società devo ricordare che non c’era nei 63 punti.
appunto
La squadra turca ha fatto 63 punti? Non credo visto che i 63 punti sono stati fatti senza il serbo.
La melma in testa,i piedi sono quelli che sono,società inesistente,cairo presidente,e cosa pensavamo di stare in zona champion.
FVCG
NON SONO UN ESTIMATORE DI GP ,MA DEVO AMMETTERE CHE IERI IL PRIMO TEMPO MI E’ PIACIUTO ,CERTO CHE SE POI ABBIAMO DEI CALCIATORI DI PASTA FROLLA CARATTERIALMENTE CREDO CHE POTREBBE ARRIVARE QUALUNQUE ALLENATORE. CREDO CHE QUESTI RAGAZZI DEBBANO FARSI UN GRANDE ESAME DI COSCIENZA ,SE NON SONO ALL’ALTEZZA DENTRO LA PRIMAVERA O RAGAZZI CON LA FAME…. UN PICCOLO APPUNTO MI VERREBBE VOGLIA DI FARLO A GP ( IL REPARTO DIFENSIVO A BISOGNO DI CERTEZZE E I GIOCATORI DEVONO SENTIRSI MAGARI PROVARE A NON CAMBIARE SEMPRE NKOULUO MI DISPIACE VEDERLO COSI’SPERO CHE TORNI AD ESSERE IL PERNO DI PRIMA E IMPOSSIBILE VEDERE UNA DIFESA COSI? ALLA FINE PERDIAMO ANCHE SIRIGU ) FT
Se non sono pronti … molti non lo sono da anni… sarebbe ora di puntare su quelli che lo sono , magari spendendo un po’ di soldi VERI e dove serve….non i soliti rincalzi pagati con le vendite …
Concordo con chi ha scritto che è più un problema tecnico che psicologico. poi anche la testa ne risente. Il centrocampo con Meitè,Rtincon, Linetti e lo stesso Ansaldi a un certo punto frana. Ritengo il rigore più colpa sua che di Nkoulou. Come il primo goal colpa di Rincon Concordo anche con chi dice che i problemi risalgono all’era Mazzarri. Non dimentichiano che ha messo fuori rosa Ljaic che se ne è andato, nonostante avesse fatto meraviglie nell’ultimo quarto del campionato precedente . E aveva un Sigiru stellare che non c’è più, un Nkouluo monumentale. Qualche nota positiva c’è , ma bisogna che GP insista su queste e metta im campo Segre, come ha fatto ( dopo 7 giornate…) con Singo. Giocatori con grinta e capacità ci sono Belotti in primis e poi Zaza, Singo. Verdi sa giocare a buoni livelli e se tiene solo un tempo poi ci sono Segre e Lukic. In arrivo Baselli. Ma ogni tanto bisogna buttare anche la palla in tribuna per fare punti…
Su Mazzarri, le meraviglie di Ljaic erano finite come si è visto in seguito, e non certo per colpa di Mazzarri.
Nloulou si è rifiutato di scendere in campo in EL per questioni di contratto dopo aver passeggiato letteralmente la partita precedente, e non credo per colpa di mazzarri che anzi, ha avuto si il torto di non sbatterlo fuori tutto l’anno
rigu è tornato sulla terra da quest’estate, dopo le questioni legate allo scambio con Sepe che evidentemente non ha digerito, Mazzarri mancava già da 6 mesi; va dato atto invece di aver raggiunto risultati impensabili e difatti mai più ripetuti
I problemi semmai dipendono da chi è rimasto per una causa o l’altra, tipo Rincon Nkoulou, Izzo, Zaza e Meite, troppo autoreferenziale, che ormai hanno fatto il loro tempo
Speriamo in Baselli, ma ricordo che anche lui aveva un carattere decisamente fragile.
Diamo tempo a GP e speriamo almeno in un rinforzo a centrocampo per gennaio
Quindi è sempre colpa dei giocatori.
Se prendi gente scarsa il risultato è scarso , poi … continua a mettere la testa sotto la sabbia…. difendi pure l’allenatore di turno e il presidente , tu si che capisci di calcio
La melma di cui parla Giampaolo ce l ha in testa lui e ci sta rovinando dalla prima conferenza stampa che ha tenuto.Parlava di moduli strani con giocatori messi in posizioni improbabili.Era ci s’ scritto che ci si saremmo trovati in questa situazione.Lo scorso anno di Giampaolo al Milan Cairo se lo ricorda? Perché deve sempre darsi la zappa sui coglioni?
Sassuolo Torino 1 a 3
Torino Lazio 2 a 1
Inter Torino 0 a 2
Fosse un allenatore così cesso non andremmo sempre in vantaggio.
x mentalità perdente è entrare in campo non per vincere ma per non perdere, ed è quelli che ha fatto Mazzarri.
Le conseguenze le vediamo ancora oggi, non si gioca male si va anche in vantaggio e improvvisamente ci si arroca in difesa.
Concordo, pure il covid19 è sicuramente colpa di Mazzarri. Mai piaciuto eppur ha la miglior media punti degli ultimi anni, se non decenni. Sicuramente è colpa sua pure ora anche se da quasi un anno che non lo vedo
Ieri si aggirava per San Siro, con parrucca modello Maradona e occhiali stile Elton John. Perciò abbiamo perso
comunque di allenatori con le palle sono pochi.
Conte per esempio ( e parlo di conte , allenatore plurimilionario che poteva anche fregarsene), quando all’inter lo scorso anno non gli presero i giocatori che voleva , comincio’ a sputtanare Suning per il mercato e disse chiaramente alla stampa che così non si andava da nessuna parte.
Diciamo che oltre ai soldi a conte interessavano i risultati e se ci metteva la faccia voleva essere supportato dalla proprietà.
Da noi invece arrivano tutti pseudo maestri di calcio che si nascondono dietro allo stipendio e dei risultati poco gli frega…
tanto al massimo rientrano nel giochino delle società che cambiano 3 allenatori a stagione senza ambire mai a nulla.
Infatti poi gli han detto “O ti dimetti oppure se resti sappi che il mercato si farà in base a chi si riuscirà a vendere. E siccome quest’anno nessuno ha venduto lui si è tenuto giocatori che non voleva come Perisic o Nainngolan e gli è rimasto il sogno Kante
È arrivato Vidal a zero solo grazie allo smembramento del Barcellona e Hakimi con i soldi di Icardi. Ora Conte è un agnellino, dimettersi gli sarebbe costato 24 milioni in 2 anni. Lo sputtanamento societario da parte sua è finito d’un tratto
Voi cercate difensori dello status quo fate sempre esempi estremi. Che cazzo c entrano i kante e i perisic? Ma ragioni? Sto dicendo che se prendi un allenatore per fare un certi tipo di gioco non devi prendere rincalzi o adattare giocatori, devi prendere quello che serve. Quello che serviva erano praet e torreira a prescindere dalle vendite. I giocatori li puoi anche vendere rimettendoci , non è che ti deve sempre andare di culo e fare una plusvalenza! Nkoulou andava venduto , punto e comunque vista la cifra con cui è stato preso ci sarebbe stato un guadagno o stesso, ma Cairo voleva 20 milioni, ricordi? O no? L anno scorso dovevamo prendere depaul e invece siamo andati a prendere uno che ha giocato 3 partite una anno. Questi sono gli affari di Cairo ! Accendi il cervello .
Minchia, un esempio più sbagliato non potevi farlo. Conte è un piagnone, ha un organico assurdo col quale fa abbastanza cagare. See non fosse per Lukaku sarebbe a centro classifica. Ieri anche fino al gol dell’1-2 non ci aveva capito nulla.
Ha pianto con Abramovic, ha pianto con la Nazionale e piange con l’Inter. E’ un perfetto gobbo.
Scambia LUkaku con Zaza e Vidal con Rincon e vediamo chi è il Maestro
E invece sono validi i vostri di esempi. Non capisci ? Ho fatto l l’esempio di conte per dire che nonostnante non ne avesse bisogno ha fatto le sue rimostranze. L esempio , piagnone o no , è che lui si tutela . AI nostri allenatori invece va sempre bene tutto e si vedono i risultati . A te piacciono i nostri? A me no ! Anche spalletti piangeva e allora? L imter fa cagare rispetto a ciò che investono ? Forse . E noi invece , dove nessuno dice in cazzo che risultati abbiamo ??? Ma va..
Con una media partita come quella che sta tenendo il Toro difficilmente arriverà a 30 punti e questo sappiamo cosa significa.
Non è un problema di allenatore, neanche Mandrake riuscirebbe a vincere con una squadra scarsa come questa… Ma avete visto giocare Bonazzoli?
Io continuo ad andare controcorrente…secondo me alla lunga Bonazzoli uscirà…non è così scarso, i numeri li ha !!!
Concordo con il fatto che oltre ai limiti tecnici evidenti ci siano anche limiti particolari, specialmente in difesa. Anche Bremer gioca bene in un contesto tattico preordinato. Come ha affermato Conti finché c’è stata una partita con un senso tattico logico anche la difesa va bene ma quando comincia la “guerra”, e comincia quando la squadra avversaria è disperata e si butta a capofitto in avanti, noi non capiamo più nulla. Ne Bremer, né N’Koulou né Lyanco hanno capacità di difendere dentro un’area affollata. Abbiamo preso gol in mischie assurde da oggi le comiche, non ci arriviamo mai noi prima, sempre gli altri. Sarebbero bastati elementi come Moretti o anche un Burdisso d’annata che certi gol non li prendi, nessuno dei nostri ha “mestiere” nel difendere. N’Koulou che fino a quel momento era stato, dopo Singo, il migliore in campo ha cappellato evidenziando il limite di non voler mai spazzare via di prima ma di voler sempre controllare la palla. Vorrei porre una questione sul rigore. Ieri ovviamente tutti ad affermare come N’Koulou dopo aver tentato di controllare la palla avesse, secondo le normative vigenti, rimesso in gioco l’interista. In realtà la cosa non mi convince, solo ieri ho visto almeno 3 casi in cui ciò viene disatteso in modo evidente. Ad esempio ieri sera Rebic non va verso la palla perché sa di essere in evidente fuorigioco. Nel frattempo il guardalinee non alza la bandierina Rui recupera sorpassa Rebic e controlla la palla, Rui si gira ma nel frattempo Rebic si avvicina e lo pressa. A quel punto il guardalinee alza la bandierina e per tutti è un giusto fuorigioco. Beh, allora così come N’Koulou ha rimesso in gioco Hakimi Rui non ha forse rimesso in gioco Rebic? Pure Rui ha fatto una giocata controllando la palla e girandosi per rinviare lungo. Qualcosa non mi torna.
Esatto, normativa distorta a piacimento dei potenti, come il gol di Treseguet nel 2007: fuorigioco tutta la vita ma non per noi ovviamente.
Si chiama sudditanza.
Bravissimo…pensavo di averlo notato solo io…..
Tra l’altro c’è da dire un’altra cosa, quando gli avversari cominciano a fare la guerra, ci vogliono dei giocatori svegli…quelli dell’Inter si stavano lamentando dall’inizio della partita, stanno perdendo 2 a 0 in casa con un rigore dato dopo 4 minuti, e tu (Rincon) tieni palla aspettando che ti facciano fallo ??? Tra l’altro secondo me il fallo c’era, ma non ci vuole un genio nel pensare che da li in poi, l’arbitro è condizionato notevolmente, non ti fischia più niente se non vede il sangue….
il Toro ha una rosa di 20 giocatori con 3-4 all’altezza. Gli altri sono mediocri… Una squadra cosi non può che sperare nel 17° posto… Forse si potrebbe modificare a Gennaio qualcosa ma credo che il Gran Ciarlatano non farà nulla come al solito…
Questa squadra ricorda un po’ la nazionale di rugby, gioca bene per 45/50 minuti ma le prende sempre
Ah, ecco perché sono un appassionato del sei nazioni! Un masochista nato.
Sembriamo un’auto con buone potenzialità che ancora non riesce a mettersi in pista. Anzi, sta ancora manovrando nel parcheggio.
Mi piace come esempio, direi calzante. Non una Lamborghini, ma sicuramente non un catorcio
A bocce ferme, come avevo già predetto, purtroppo mi sembra evidente che manca ancora la condizione fisica per finire discretamente le gare : al 60’/70′ la squadra cala vistosamente e va in affanno (oltre che mentale ovvio) ….. ci sono da estromettere le mele marce che secondo me sono sempre le stesse (NKL e mr. 25 mln) e da recuperare la fiducia nel percorso che comunque è in crescita : avevo già detto che mi aspettavo al massimo 3 punti nelle prossime tre partite, nulla di più, perchè comunque la differenza tecnica con alcune squadre è ancora palese : siamo all’inizio di un nuovo ma interessante percorso che mi fa ben sperare …. FT
La condizione è buona, sono i cambi che mancano, ieri poi…..
a parte i pochi soliti noti (gallo, sirigu, bremer ed aggiungo singo), la rosa è fatta di gente senza le palle e senza la voglia per giocare in serie A, è una rosa di mammolette svogLiate presuntuose ed arroganti, a somiglianza del padrone;
o si mette un mental coach con i controcazzi che gli da una BELLA svegliata oppure quest’anno sarà durissima salvarsi
CAIRO VATTENE
Siamo già in B, quando hai giocatori come Bonazzoli che non ha toccato un pallone in tutta la partita, nkoulu che continua a sbagliare a dimostrazione del fatto che non gliene frega niente di stare da noi, Linetty oggetto misterioso e potrei andare avanti, l’unica nota lieta è Singo per come si propone e lavora duro
Di Chi sia colpa a questo punto,per quanto mi riguarda, è marginale; in campo vanno i giocatori e non puoi in vantaggio di 2 gol, dopo aver fatto 60 minuti bene, beccare un gol, e ci può stare giochi contro l’Inter, crollare in questo modo.
Sono comunque giunto ad una conclusione: N’koulu non va più bene, non è lucido, vuoi per motivi suoi vari, non va fatto più giocare! Opinione mia!
Giustissimo, potevamo farci bei soldini con N’Koulou, invece niente, è diventato dannoso e se ne andrà via a parametro zero…complimentoni !!!
Bisogna assolutamente iniziare a lavorare con dei mental coach, oppure cambiare quelli attuali, la situazione è già grave e rischia di peggiorare e portarci a lottare per la salvezza fino all’ultima giornata… L’anno scorso ci siamo salvati con i punti materasso del girone d’andata, quest’anno quei punti non li abbiamo…
La melma si chiama urbano.
Come dice sotto @barrieradi milano, dalla rimonta con il Verona nn abbiamo più ottenuto risultati dignitosi, il giochino si è rotto e andavano fatte scelte drastiche c’era da cambiare mezza squadra come minimo, ristrutturare tutto il quadro dirigenziale, insomma quasi una rivoluzione andava fatta, invece è stato fatto il solito rimpasto, cambio allenatore, un Ds yes man del PRESINIENTE, proveniente da una retrocessa, presi solo alcuni giocatori funzionali al nuovo mister…….
Situazioni già viste e riviste nell’era de Ciarlatano.
Praticamente la stessa mediocrità di società e squadra di sempre.
La melma i problemi di testa.A che serve avere un maestro in panchina solo per il bel gioco?!Mister sbagliato nel periodo peggiore di una presunta rifondazione
No, il mister è quello giusto, sono i calciatori e questa maledetta società di pidocchiosi che sono svegliati.
Sbagliati
Infatti Rodriguez,murru,bonazzoli,escludo Linetty,sono in rosa per puro caso..Il mister ha dato un bel 10 al mercato Granata!Mi son perso qualcosa?7
Il tecnico aveva indicato anche Torreira Preat Ramirez… tutti ci siamo persi qualcosa.
Il 10, come ti ho già scritto, doveva essere una provocazione per la società ed anche un incoraggiamento a se stesso come professionista… nessuno, nemmeno tu, può pensare che Giampaolo ritenesse VERAMENTE da 10 il mercato.
Solo lui e i suoi leccaculi gli hanno dato 10. I tifosi 4
Rivedendo la partita di ieri salta all occhio come nel primo tempo tutta la squadra si sia mossa all’unisono e abbia palleggiatore con una maestria e sicurezza impensabile. Nel secondo tempo già prima del rigore del 2a0 si vedeva un Toro in difficoltà nel palleggio, nel far salire la squadra nel fare gioco ed era schiacciata dall Inter. Guardavo in panchina pensando chi sarebbe potuto entrare e c’era il solo segre per il centrocampo su cui però lo staff non sembra credere. Poi l’errore di Rincon è tutto si è spento… Non è un fatto psicologico, è un problema tecnico. Manca l’uomo del centrocampo che sappia uscire dalle situazioni di pressing asfissiante, poi si certo la paura di perdere può paralizzare chiunque, ma il toro attuale va in vantaggio contro quelle squadre che fanno la partita, contro quelle squadre con cui può dare il catenaccio. Se fai la diga per 90 minuti prima o poi lo prendi un gol, a quel punto salta la strategia salta la diga e fine dei giochi. È un problema tecnico. Contro il Crotone infatti neanche un Tiro abbiamo fatto, proprio perché toccava a noi fare la partita è senza un vero play leader del centrocampo fai fatica. La paura di prenderle la puoi affrontare ma per il problema tecnico serve un intervento efficace dal mercato.
60 minuti da Oscar per il Toro a Sansiro, poi serviva la tecnica.
Il problema tecnico di base c’è, ed è Rincon adattato a regista. Ma nonostante tutto riusciamo ad andare spesso in vantaggio… Non è più un problema tecnico prendere due gol in meno di tre minuti (uno di gioco effettivo), cosa che succede regolarmente dopo il doppio vantaggio o dopo aver segnato il 3 a 2 al 90′ (Lazio). Purtroppo cambiare la mente dei giocatori (o hai il killer instinct o non ce l’hai!) e molto più difficile che cambiare gli schemi di gioco, chiunque abbia fatto sport lo sa bene. Non vedo soluzione se non cambiare alcuni interpreti (non per forza più forti, basta che siano diversi) al fine di “lavare” quest’aurea perdente che pervade la squadra. Limitare i danni ed aspettare Gennaio è l’unica strada percorribile al momento, ma per favore non cambiamo di nuovo allenatore!
15/12/19 Verona, al 61′ Ansaldi segna il gol del 0 – 3. 23 minuti dopo eravamo sul 3 – 3 e il Verona non ha insistito altrimenti si richiava di perderla nei 10 minuti che restavano. E’ trascorso quasi un anno, da allora non abbiamo praticamente più tenuto un risultato.
Come avevo già scritto nei giorni scorsi, questa mentalità da perdente l’ha inculcata nella testa Mazzarri, andate a rivedere anche le partite nell’anno dei 63 punti e vediamo quante di queste si sono portate a casa solo x fortuna per non dire altro.
Sono cambiati alcuni interpreti ma lo zoccolo è sempre lo stesso.
Chissà perché ancora ieri l’unico che sembrava crederci è stato Singo
” questa mentalità da perdente la ha inculcata nella testa Mazzarri”.
Ci credi veramente a ciò che dici e ribadisci?
Rileggi quando scrivi o rileggi solo per correggere gl’errori ortografici.
Tra i professionisti nn esiste che qualche allenatore trasmetta una mentalità perdente.
Non hai capito @Paul, se per le prossime 3 stagioni dovessimo continuare a fare male sarà sempre colpa di Mazzarri, non di Cairo o dei giocatori senza palle… Un allenatore che da una mentalità perdente, questa mi mancava, tutti spingono la propria squadra a perdere…