La difesa del Torino contro il primo attacco del campionato

"Nonostante l'ottimo inizio di campionato del Toro, è stata la difesa, storicamente il reparto più solido di tutte le squadre di Ventura, a soffrire maggiormente in questo avvio. La causa, naturalmente, va cercata nella difficoltà di oliare i meccanismi di un reparto martoriato dagli infortuni, il che ha complicato e non poco le scelte di Ventura soprattutto nella partita contro il Verona, ossia l'unico incontro della stagione in cui i granata hanno subito più di un gol.

"Ora, però, c'è da serrare le fila, per l'ospite che domenica arriverà a Torino è dei più difficili: all'Olimpico, infatti, sbarca il primo attacco del campionato, quello della Sampdoria. 9 le reti realizzate in questa stagione, di cui ben 5 da un ispiratissimo Eder, l'oriundo entrato a far parte, recentemente, anche nel giro della Nazionale. Una partenza sprint per lui che, dopo le doppiette con Carpi e Napoli, è andato di nuovo a segno perforando la difesa del Bologna. Ad assisterlo nel reparto offensivo sarà con ogni probabilità Luis Muriel, che fino a pochi anni fa sembrava essere destinato a un roseo futuro dopo le ottime prestazioni con l'Udinese, ma che dopo l'ultima deludente stagione in bianconero ha scelto di ripartire da Genova. I due (7 gol insieme) formano una coppia velocissima e di qualità: per questo è fondamentale il possibile ritorno nei ranghi di Moretti, dato che il centrale romano è spesso riuscito negli ultimi anni in maglia granata ad annullare giocatori che partivano avanti sul piano fisico, grazie a un superbo lavoro di esperienza e d'anticipo.

"Un altro grande pericolo per la difesa granata arriva da dietro: Ventura dovrà essere bravo a capire come neutralizzare Roberto Soriano, il quale, dopo il mancato trasferimento al Napoli per questioni burocratiche, è rimasto in blucerchiato, sfornando peraltro prestazioni di ottimo livello. La sua peculiarità è quella di giocare in un ruolo particolare, il trequartista. Bisognerà dunque riuscire a gestire la sua scomoda presenza tra le linee, lavoro per il quale sarà necessaria una buona comunicazione tra Glik e uno tra Vives e Gazzi, ossia i più vicini al raggio d'azione del centrocampista avversario.

"L'avversario è scomodo, è vero, ma la sesta difesa dell'ultimo campionato ha tutte le carte in regola per avere la meglio sull'attacco blucerchiato. Serviranno concentrazione e la giusta dose di cattiveria, ma riuscire a tenere inviolata la porta contro questa Samp potrebbe essere un'ulteriore iniezione di fiducia per il prosieguo della stagione.