"di Stefano Rosso - Al termine della prima sessione di allenamento a Torino il turno di conferenza stampa tocca a Matteo Darmian. Il terzino destro ex Milan e Palermo si presenta alle domande dei giornalisti: ''L'anno per la mia affermazione in serie A? Lo spero, ma prima viene la squadra ed è importante che tutti diano ilk proprio impegno per fare bene, poi se giocherò tanto meglio, ma l'importante è il Torino''.
toro
”La forza di questo Toro è il gruppo”
di Stefano Rosso -...
Si parte con una penalità, da -1, ma anche altre squadre partiranno col medesimo handicap: ''L'Atalanta l'anno scorso è partita fortissimo ed è certamente l'esempio da prendere. Noi ci siamo preparati molto per mettere la benzina giusta per la prima parte di campionato, ma il caldo inevitabilmente nelle prime battute condizionerà un po' il gioco''.
Una battuta sul mercato è inevitabile: ''Si parla tanto di Cerci? E' un giocatore di valore, che non può che farci comodo, ma al mercato ci pensano il mister ed il direttore sportivo''.
Domenica ci sarà la prima di campionato contro il Siena, dove ritroverà Serse Cosmi, allenatore che ebbe qualche mese durante la sua avventura a Palermo: ''Il mister Cosmi è un allenatore di valore ed i suoi risultati l'hanno dimostrato visto che dopo aver sfiorato la salvezza col Lecce adesso è ancora in serie A: a Palermo è stato per un breve periodo, però lo reincontro volentieri e lo saluterò prima della gara per fargli l'in bocca al lupo perchè abbiamo un buon rapporto''.
Parlando della partita nello specifico: ''Sicuramente il Siena sarà motivato visto che parte con una penalizzazione importante, ma noi dobbiamo giocare come abbiamo sempre fatto: adesso è già un anno che lavoriamo assieme, il gruppo è sempre stato la nostra forza e dovremo essere bravi a rimanere compatti e continuare su questa strada''.
La serie A, però, darà l'occasione a Matteo Darmian di affrontare il proprio passato quando i granata affronteranno il Palermo: ''Spirito di rivalsa? No, è stata un'esperienza importante per la mia crescita personale, poi io arrivavo dalla serie B e davanti avevo giocatori nel giro della Nazionale come Balzaretti o Cassani, per cui è andata anche bene così''.
L'incontro tra il giocatore ed i giornalisti di siti internet e televisioni si conclude con un ultimo parallelismo tra la scorsa stagione e quest'anno: la prima trasferta del Toro è sempre Siena, ma stavolta l'importanza della gara sarà diversa. ''Dobbiamo partire col piede giusto, concentrati per fare bene e ottenere il nostro obiettivo che è la salvezza''.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Si parte con una penalità, da -1, ma anche altre squadre partiranno col medesimo handicap: ''L'Atalanta l'anno scorso è partita fortissimo ed è certamente l'esempio da prendere. Noi ci siamo preparati molto per mettere la benzina giusta per la prima parte di campionato, ma il caldo inevitabilmente nelle prime battute condizionerà un po' il gioco''.
Una battuta sul mercato è inevitabile: ''Si parla tanto di Cerci? E' un giocatore di valore, che non può che farci comodo, ma al mercato ci pensano il mister ed il direttore sportivo''.
Domenica ci sarà la prima di campionato contro il Siena, dove ritroverà Serse Cosmi, allenatore che ebbe qualche mese durante la sua avventura a Palermo: ''Il mister Cosmi è un allenatore di valore ed i suoi risultati l'hanno dimostrato visto che dopo aver sfiorato la salvezza col Lecce adesso è ancora in serie A: a Palermo è stato per un breve periodo, però lo reincontro volentieri e lo saluterò prima della gara per fargli l'in bocca al lupo perchè abbiamo un buon rapporto''.
Parlando della partita nello specifico: ''Sicuramente il Siena sarà motivato visto che parte con una penalizzazione importante, ma noi dobbiamo giocare come abbiamo sempre fatto: adesso è già un anno che lavoriamo assieme, il gruppo è sempre stato la nostra forza e dovremo essere bravi a rimanere compatti e continuare su questa strada''.
La serie A, però, darà l'occasione a Matteo Darmian di affrontare il proprio passato quando i granata affronteranno il Palermo: ''Spirito di rivalsa? No, è stata un'esperienza importante per la mia crescita personale, poi io arrivavo dalla serie B e davanti avevo giocatori nel giro della Nazionale come Balzaretti o Cassani, per cui è andata anche bene così''.
L'incontro tra il giocatore ed i giornalisti di siti internet e televisioni si conclude con un ultimo parallelismo tra la scorsa stagione e quest'anno: la prima trasferta del Toro è sempre Siena, ma stavolta l'importanza della gara sarà diversa. ''Dobbiamo partire col piede giusto, concentrati per fare bene e ottenere il nostro obiettivo che è la salvezza''.
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