"Fino a ieri Giuseppe Statella aveva disputato solamente due gare con il Torino, per appena 67 minuti complessivi. Una, la più recente, da subentrato contro il Gallipoli e un’altra, invece da titolare, con la Salernitana. Proprio la partita con i campani ha pesato come un macigno sulle scelte di Colantuono. L’esterno destro si rese, infatti, protagonista di una prova assolutamente incolore ed il tecnico lo accantonò, riservandogli più tribune che panchine nelle successive settimane.
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La freschezza di Statella
Fino a ieri Giuseppe Statella aveva disputato solamente due gare con il Torino, per appena 67 minuti complessivi. Una, la più recente, da subentrato contro il Gallipoli e un’altra, invece da titolare, con la...
"Ieri, però, qualcosa potrebbe essere cambiato. Statella, dal momento del suo ingresso in campo al 21’ della ripresa, ha ravvivato la manovra del Toro, saltando sistematicamente l’avversario di turno sulla sua fascia di competenza e mettendo in mezzo palloni invitanti per le punte. Suo lo splendido assist servito a Bianchi, sul quale l’attaccante ha colpito troppo debolmente permettendo la parata a Bellodi. In venticinque minuti ha fatto vedere di stare decisamente meglio di Antonelli, parso ancora lontano dalla condizione migliore dopo l’infortunio.
"La gara di domenica prossima contro il Cittadella potrebbe, quindi, essere per Statella l’occasione giusta per cercare di soverchiare le gerarchie. Non sarà facile, ma se dimostrerà di essere il giocatore visto ieri, potrebbe davvero risultare molto utile durante i playoff la sua freschezza fisica.
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