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La moviola di Atalanta-Torino 2-3: De Silvestri due volte con la mano. Giusto non dare rigore

Analisi / Il difensore viene colpito due volte nel corso del match sul braccio dal pallone, ma in entrambi i casi il movimento è congruo

Gualtiero Lasala

Il Torino, nella serata di ieri, ha espugnato lo stadio Tardini, dentro il quale si disputava il match tra i granata e l'Atalanta. Una partita incredibile, piena di ribaltamenti nel risultato e soprattutto molto divertente. Andando a controllare gli episodi da moviola, si può dire che tutti sono stati gestiti nel migliore dei modi, senza recriminazioni da entrambe le parti. In occasione dei 5 gol, infatti, non c'è nulla da aggiungere: sono tutti regolari, senza alcun dubbio.

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DE SILVESTRI - Da analizzare, però, ci sono due episodi accaduti nel secondo tempo. Il primo, su azione, in cui De Silvestri viene colpito sul braccio dal pallone in area di rigore dopo un cross: guardando le immagini al replay, si nota come il braccio del difensore granata sia esattamente attaccato al corpo, e che il movimento effettuato è assolutamente congruo. A 5 minuti dallo scadere altro episodio, sempre riguardante Lorenzo De Silvestri: da calcio d'angolo, il Toro riesce a spazzare ma l'Atalanta lamenta un tocco con la mano del terzino. Anche in questa occasione, guardando al rallentatore la sequenza, si può notare come De Silvestri tenga ben vicino al corpo il suo braccio. Giusto in entrambi i casi non assegnare un calcio di rigore all'Atalanta, con il Var che ha confermato la decisione dell'arbitro.

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ATTENZIONE - Il giocatore granata, nell'arco di tutto il match, ha prestato molta attenzione ai movimenti in area di rigore, per non incappare in errori come capitato lo scorso anno: in occasione di ogni cross, De Silvestri ha posto le mani cautamente dietro la schiena, per fugare ogni dubbio in caso di tocco involontario con un braccio. Anche l'arbitro è stato molto attento e preciso, non perdendo mai il controllo della gara.