La moviola di Genoa-Torino 1-2: rischio Bremer, c’è il contatto con Lerager

"Non sono evidentemente bastate le parole di Rizzoli a Sky Sport. Il criterio (o quantomeno la sua applicazione) con cui i fischietti italiani stanno procedendo all’On Field Review è ancora abbastanza incerto e lascia spazio ad un’incoerenza sistematica che andrà corretta al più presto. Lo si è visto anche in Genoa-Torino, quando il VAR Aureliano ha richiamato al monitor il direttore di gara Valeri per rivedere il leggero contatto in area tra Bremer e Lerager. Se è vero ciò che ha detto il designatore Rizzoli, allora questi episodi dovrebbero essere giudicati dal campo: tanto è vero che Valeri ha confermato la propria decisione. Il “chiaro ed evidente” errore, però, non c’era e la review del 16’ si sarebbe potuta evitare senza alcun problema.

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"LA CRONACA - Detto questo, nonostante l’episodio citato, Valeri ha tenuto quasi sempre in mano la partita, sventolando anche qualche cartellino in più del solito. Nel Torino, soprattutto, Gojak rischia qualcosina in più a causa di un intervento folle a centrocampo, Rincon merita l’ammonizione per essere entrato su Scamacca a fine primo tempo, stessa cosa per Singo (fallo su Rovella nettamente in ritardo) e Lukic che ha cinturato Badelj in ripartenza. Tornando al contatto Bremer-Lerager invece, è fuori da ogni dubbio che il centrale granata abbia rischiato perché il contatto tra i piedi c’è, ma prima di toccare il centrocampista genoano, Bremer è in anticipo e devia il pallone in maniera netta: è questo che spinge Valeri, secondo noi giustamente, a non assegnare il penalty in favore del Genoa.