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La moviola di Torino-Empoli 2-2, rosso a Singo per DOGSO: quali sono i criteri

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Mazzoleni richiama Colombo al monitor per valutare l'episodio chiave di Torino-Empoli: sul rosso a Singo resta qualche dubbio

Silvio Luciani

L'espulsione di Wilfried Singo rovina la festa per il 115º anniversario del Torino: i granata, in vantaggio di due gol e in controllo totale della partita, rimangono in dieci e si fanno rimontare dai ragazzi di Andreazzoli. È così che va in archivio la quindicesima giornata di campionato del Toro, che limita i danni portando un punto a casa ma non riesce a collezionare la quarta vittoria casalinga consecutiva. L'arbitro del match, Andrea Colombo della sezione di Como, non è impeccabile alla prima presenza nella massima serie: ecco tutti gli episodi da moviola di Torino-Empoli.

La moviola di Torino-Empoli 2-2

torino-empoli

 

 

DOGSO - Arriva al minuto 31 l'episodio che cambia il corso del match: con il Toro avanti due a zero, Singo e Zima calcolano male un rimbalzo a centrocampo e il numero 17 si trova a dover rincorrere Di Francesco lanciato verso l'area di rigore. La trattenuta di Singo c'è, nonostante Di Francesco ne accentui l'entità, e Colombo concede la punizione all'Empoli estraendo il cartellino giallo all'indirizzo del difensore granata. Mazzoleni, al VAR, controlla prima che Di Francesco non sia in posizione di fuorigioco e poi richiama il direttore di gara al monitor. Dopo la review Colombo decide per l'applicazione del "DOGSO", acronimo che sta per "denying an obvious goal-scoring opportunity". In parole povere? Cartellino rosso per aver negato una chiara occasione da gol a Di Francesco.

Dunque, ripercorriamo i criteri che devono essere soddisfatti affinchè la fattispecie possa rientrare nel DOGSO:

• La distanza tra il punto in cui è stata commessa l’infrazione e la porta

• La direzione generale dell’azione di gioco

• La probabilità di mantenere o guadagnare il controllo del pallone

• La posizione ed il numero dei difendenti

Resta qualche dubbio sulla possibilità di ritorno di Zima, che era in ritardo ma avrebbe potuto incrociare la corsa dell'attaccante empolese, accentratosi per tagliare fuori proprio Singo. Il fallo infatti avviene fuori area e sebbene in posizione di vantaggio Di Francesco avrebbe ancora potuto essere rimontato da un altro difensore.

Per quanto riguarda gli altri episodi principali del match, giusto annullare il gol di La Mantia per fuorigioco che arriva poco prima di quello valido.

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