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La sala rossa ricorda il Grande Torino

Nella giornata ufficiale della memoria granata, istituita quest'anno proprio in memoria del Grande Torino, il sindaco Fassino ed il consiglio comunale in presenza di Urbano Cairo stanno per celebrare nella sala rossa del Palazzo di 

Redazione Toro News

Prima dell'inizio della cerimonia il presidente granata si è concesso ad alcune domande dei giornalisti presenti, evitando però l'argomento Padova: ''E' vicenda ormai nota, preferisco non commentare più quanto è successo: l'importante ora è restare uniti e concentrati sull'obiettivo da qui fino alla fine della stagione''. Due battute sono state concesse anche al binomio Petrachi-Ventura: ''Con loro c'è piena sintonia, siamo primi in classifica e giochiamo un ottimo calcio: più di così davvero non si poteva chiedere...''. Il discorso si è poi spostato sul Filadelfia: ''Stiamo gettando le basi per un progetto importante con Comune e Regione - ha chiosato il presidente - ed il Torino continuerà a fare tutto il possibile per riportare alla luce questo importantissimo monumento calcistico: in un giorno come oggi è davvero doveroso impegnarsi in questa direzione, perchè è ora che il Grande Torino possa tornare a rivivere non solo nella memoria delle persone, ma anche nei luoghi e nelle immagini che ne hanno accompagnato le gesta''.

Concluso questo piccolo siparietto il consiglio comunale ha potuto dare inizio alla commemorazione con il presidente dell'assemblea, Giovanni Ferraris, che ha fatto gli onori di casa presentando la giornata della memoria granata, da quest'anno nuovo appuntamento dedicato interamente al Grande Torino.

Terminata l'introduzione è stato nuovamente il presidente Urbano Cairo a prendere la parola: ''Sono molto contento di essere qui in questa giornata particolare e sono molto grato a chi l'ha istituita perchè denota l'importanza reale, al di là dei colori, del Grande Torino''. Cairo s'è poi dilungato a parlare dei suoi ricordi e delle aspettative per il futuro: ''Ricordo tutti gli anni in cui sono andato a Superga a salutare quella grandissima squadra ed ora che abbiamo anche l'opportunità di ricostruire il Filadelfia sicuramente non ci tireremo indietro: il Torino darà il suo contributo, non solo in termini sportivi portando ad allenarsi Primavera e Prima squadra, ma anche economicamente".

E' quindi arrivato anche il turno del sindaco Fassino: ''Ci sono eventi che, nonostante il decorso del tempo e gli sviluppi della storia, rimangono vivi ed indelebili: il Grande Torino è uno di quelli. In quegli anni era il simbolo di una nazione che, dilaniata dall'immediato dopoguerra, aveva la forza e le energie per rialzarsi ed animata dalla voglia di ricostruire''.

Il sindaco si è poi impegnato anche sul discorso Filadelfia: ''Stiamo lavorando - ha esordito - assieme al Torino, alle fondazioni, a Coni e Figc per riportare alla luce quel monumento e mi auguro che si in tempi brevi si possa arrivare ad una soluzione definitiva: posso affermare con certezza che si tratta di uno degli obiettivi prioritari delle istituzioni''.

La cerimonia arriva alla sua conclusione: il sindaco Piero Fassino, concluso il suo intervento, dona un libro sulla Città di Torino al presidente granata Urbano Cairo e ringrazia anche il sindaco di Chioggia, invitato per l'occasione e presente in sala, rappresentante della città natale dei fratelli Ballarin.