La scheda dell’arbitro Rizzoli

"Di professione architetto, equilibrato e disponibile al dialogo coi giocatori, nel 2006 è stato anche eletto presidente della Sezione AIA di Bologna, alla quale rinuncia, un anno dopo, per concentrarsi sul lavoro tecnico. Il 1 gennaio 2007 viene inserito nella lista degli arbitri internazionali, ulteriore segno di stima per il suo operato.

"Ad oggi vanta 62 presenze nella massima divisione, di cui ben 20 nell'ultima stagione. Le sue direzioni di gara hanno portato a 29 vittorie casalinghe, 14 in trasferta e 19 pareggi. Ben 24 sono stati i rigori assegnati, 18 invece le espulsioni combinate. Quest’anno ha diretto, fin ora, 6 match in serie A: per 4 volte c’è stato un pareggio, una a testa, invece, le vittorie per la squadra di casa e per quella in trasferta, 4 i rigori assegnati e 2 le espulsioni decretate.

"Nella sua pur breve carriera, Rizzoli ha arbitrato il Torino in cinque occasioni. Ebbene, il fischietto modenese non si può certo considerare un porta fortuna per i colori granata, visto che, con lui, il Toro non solo non ha mai vinto, ma ha conquistato appena la miseria di un punto: pareggio a reti bianche la scorsa stagione, col Palermo, all’olimpico. E’ stata quella anche l’unica gara arbitrata da Rizzoli in casa del Torino. Per il resto 4 direzioni esterne e 4 sconfitte: sempre la scorsa stagione, a Roma con la Lazio finì 2-0 per i biancocelesti, con doppietta di Pandev. In serie B esiste un precedente a Crotone, nel 2004, finì 2-1 per i padroni di casa, sulla panchina dei calabresi era seduto l’attuale tecnico del Genoa Gasperini. Gli altri due precedenti sono in massima serie e risalgono al 2002: sconfitta a Modena per 2-1, e al 2003: sconfitta a Verona, contro il Chievo, 3-2. Il Toro dovrà cercare, quindi, domenica, non solo di sconfiggere gli avversari sul campo ma anche di sfatare il tabù Rizzoli.

"Tabù che a Genova, sponda rossoblù, non esiste. L’arbitro, col grifone, ha un bilancio non troppo esaltante ma piuttosto equilibrato: 4 direzioni, una vittoria, due pareggi e una sconfitta. Come per il Toro, curiosamente anche per il Genoa l’ultima gara diretta da Rizzoli finì 0-0: a Catania, lo scorso 2 settembre. Gli altri tre precedenti sono tutti in serie B: due anni fa, nell’anno della promozione, con Rizzoli il Genoa espugnò Brescia per 2-0. Il secondo pareggio risale al 2001: Genoa-Cittadella 1-1, a Marassi. La prima ed unica sconfitta invece, fin ora, col fischietto emiliano, risale al 26 Gennaio 2003, quando il Genoa perì 2-0, in casa contro il Vicenza.