Il difensore brasiliano Carlao ha terminato da poco la sua prima stagione con la maglia granata, non un campionato brillante per lui, che ha guadagnato solo 4 presenze e prestazioni poco convincenti. Carlao non nasconde il desiderio di voler tornare a giocare nella sua patria, in Brasile, dove manca da un bel po’, e lo ha espresso chiaramente durante un’intervista al giornale ESPN Brasil. “Sono da molto tempo fuori dal Brasile. Arriva il momento in cui pensi di voler rimanere più vicino alla famiglia. Oltre a questo, voglio giocare qui (in Brasile, ndr) ad alto livello. Se sorgesse qualche opportunità, la valuterei con molta attenzione.” Al difensore non dispiacerebbe quindi poter rientrare in Brasile, specie se gli si presenta la possibilità di poter tornare a giocare con continuità, cosa che al Toro non è avvenuta e che probabilmente non avverrà anche in futuro. “É finita la stagione con il Torino, ma per il fatto di aver subito una lesione/infortunio ad inizio anno, ho parlato con la dirigenza e ho lasciato aperta la mia situazione. Ho ancora due anni di contratto e penso che vorrebbero contare ancora su di me, in futuro. Ma io comunque voglio giocare…”

Oltre al futuro, Carlao parla anche della sua avventura al Torino, iniziata a gennaio. “Il Torino mi aveva nel mirino dai play-off di Champions League con l’Apoel. La nostra squadra ha vinto il girone in Europa League. Dopo la penultima partita siamo entrati in contatto per la prima volta, dopodiché i contatti si sono intensificati a gennaio. Abbiamo risolto tutto in due giorni” racconta il difensore, per poi proseguire: “Ero molto contento perché stavo andando a giocare nel Torino e nel campionato italiano. Appena sono arrivato, Mihajlovic mi disse che era difficile trovare nel mercato di riparazione un difensore mancino abile ad alzare la linea partendo dalla difesa. Sfortunatamente mi sono infortunato e sono riuscito a giocare solamente verso la fine del campionato.”
Un infortunio avvenuto durante un allenamento e che ha pregiudicato la sua affidabilità, costringendo il mister a fare scelte diverse. “Dopo dieci giorni in squadra, durante un allenamento, ho cercato di anticipare una palla e sono scivolato. Ho cercato di appoggiarmi con il braccio, ma non ci sono riuscito. Sono caduto. Sono rimasto con il gesso tre giorni e poi con una stecca per 30 giorni. É stato difficile, mi sono dovuto allenare per 3 mesi da solo.”
Anche il giocatore sostiene che siano stati sei mesi difficili, fatti di momenti belli e momenti brutti. “Sono stati 6 mesi di alti e bassi. Siamo rimasti imbattuti per parecchie partite, abbiamo anche fatto una grande partita contro la Juventus. Oh, il clima del derby è fortissimo! Non si parlava d’altro” afferma con entusiasmo per poi proseguire con qualche commento sulle sue prestazioni: “Poi abbiamo perso contro il Napoli, 5-0 in casa. Hanno una grandissima squadra, ma ci siamo rilassati noi, è stata una cosa di 30 minuti. Nelle partite che ho giocato penso di aver mostrato qualche cosa di buono.” Non mancano i commenti sulla piazza e la tifoseria, che Carlao giudica “appassionata”: “Sapevo già della storia e della tradizione del Torino, ma solo vivendola ho potuto capire cosa significa. Non pensavo che i tifosi fossero così “appassionati” e caldi. Esigono molto, ma sanno riconoscere quando un giocatore dà tutto in campo, e lo apprezzano per questo” afferma, per poi terminare dichiarando l’impatto che tutto ciò ha avuto su di lui: “Mi sono divertito, ho imparato moltissimo.” Una stagione in cui ha imparato tanto, ora però, non resta che vedere dove lo porterà il futuro.
Dopo l’intervista una domanda urge: dato che vuole giocare ad alto livello in Brasile perché ha lasciato l’Apoel dopo aver vinto il girone di Europa League per venire al Toro che era (ed è purtroppo!) fuori dall’Europa? Il sospetto che siano stati i ciprioti a scaricarlo per le sue non esaltanti condizioni fisiche è strisciante.
potenzialmente ricorda Maldini nelle movenze …però tecnicamente è più forte…
perderlo sarebbe un grave errore.. se sta bene fisicamente è tra i 3 centrali più forti del mondo…. da far rinnovare e clausola di almeno 70 milioni.
Vado controcorrente !! Secondo me Carlao non é per niente scarso, anzi !! Spero che gli sia data migliore opportunità , sfortuna permettendo !!
Ciao bello!
A te il brasile , a noi le brasiliane!
Visto che ha un contratto, cerchiamo una seppur minima plus valenza con la squadra brasiliana che lo voglia…
Con Carlao siamo a posto.
Parole del pagliaccio.
Non ci credo, cmq. Sia, buon viaggio per il Brasile, ciao ciao inutile rinforzo che hai indebolito la già debole difesa granata, scompari per sempre da queste pagine
Non ci credo, cmq. Sia, buon viaggio per il Brasile, ciao ciao inutile rinforzo che hai indebolito la già debole difesa granata, scompari per sempre da queste pagine
BELLA QUESTA…..
Il Torino ti terrebbe ? Noi tifosi no!!! Ciao è stato “bello”…
??? mi chiedo per quale motivo la dirigenza del Toro dovesse un favore cosi grosso a chi gestisce sto’ qua per prenderlo e fargli 3 anni di contratto, ma devono esserci motivazioni enormi, perche’ senno’ non si spiega , ma sul serio, ma neanche se erano ubriachi fradici, che so’ un attimo di lucidita’ ti passa sempre e un attimo ci pensi, invece no … 3 anni di contratto !!!! mamma mia, ma dai, oh qua ad Arezzo stanno cercando un centrale per una dignitosa C con qualche ambizione e se presentassero questo qua la piazza mugugnerebbe !!!
e poi c’ha pure pretese, …. mamma mia, insiegabile, oddio certo che poi anche ajeti …..