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L’analisi dei gol di Brescia-Torino 0-4: rigori perfetti, uragano Berenguer

Analisi / I due penalty mettono in discesa la gara dei granata, lo spagnolo è super preciso

Gualtiero Lasala

Il Torino ha vinto il confronto col Brescia, dopo partite difficili il successo è stato raggiunto dai giocatori di Mazzarri con facilità, dovuta anche all'andamento del match. Andando ad analizzare nel dettaglio i gol del Toro, si possono notare diversi aspetti interessanti. Su tutte, c'è da sottolineare la precisione di Belotti sui calci di rigore e la freddezza di Alex Berenguer nel finale del match.

La prima marcatura nasce con un calcio di punizione battuto da Verdi: la palla sbatte sul braccio del difensore, l'arbitro non ha dubbi e indica il dischetto.

Il Gallo va per tirare il rigore, con la sua consueta tranquillità: il tiro è perfetto, preciso tanto da battere il portiere del Brescia.

Il secondo gol nasce da un'azione che porta avanti Belotti, che si trova a calciare verso la porta: in questo caso il difensore vola col braccio scomposto e sul penalty non ci sono proprio dubbi.

Ancora Belotti, ancora rigore realizzato. Questa volta il Gallo ha scelto di calciare centrale, opzione che ha spiazzato il portiere e ha portato il Toro sul 2-0.

Nel secondo tempo Berenguer ha deciso di decidere il match in cinque minuti. Il suo primo gol, che ha definitivamente chiuso i conti del match, è partito da una grande ripartenza di Laxalt, che palla al piede è arrivato fino in area di rigore.

Dopodiché ha servito lo spagnolo che ha controllato il pallone col il sinistro, si è girato su se stesso e ha concluso con un gran destro a giro.

L'ultimo gol è una pura invenzione di Berenguer: il giocatore è andato a contrasto in aria, si è trovato a correre verso la porta avversaria con grande velocità.

Bravissimo a tenere a distanza i difensori e freddamente a colpire il pallone ancora a giro, ingannando il portiere e realizzando il poker granata.