Le pagelle di Torino-Debrecen 3-0: Ansaldi domina a sinistra. E’ un altro Simone Zaza

FALQUE 5.5: il numero dieci prova a innescare Belotti, giocando nella sua zolla di terreno preferita, il centro-destra. Raramente però riesce a trovare la posizione per incidere e dimostra di patire un po' la difesa molto fisica del Debrecen. Nel secondo tempo, però, con una grande sponda mette Berenguer davanti alla porta. E' l'unica giocata in cui sfrutta la sua grande qualità. E' il primo a uscire, con una caviglia gonfia: non ancora al meglio fisicamente. (75' LUKIC 6: un buono spezzone finale in cui mette forze fresche al servizio della squadra nel finale).

BELOTTI 7: all'esordio europeo, è lui a guidare il Toro alla ribalta internazionale. E da trascinatore qual è, si conquista e trasforma con sicurezza il rigore del vantaggio. Si batte come di consueto su tutto il fronte offensivo e sforna una delle sue gare da capitano che tanto lo hanno fatto amare.

BERENGUER 6: la gara col Debrecen è una chance importante anche per lui, visto che il Torino potrebbe acquistare un giocatore nel suo ruolo. La sfrutta bene: suo il lancio con il contagiri per Belotti da cui nasce il rigore dell'1-0. Nel secondo tempo prima va vicino al gran gol con un destro a giro, poi ne manca uno decisamente più facile, cogliendo il palo a tu per tu con Nagy. Peccato. (80' ZAZA 7: applauditissimo al suo ingresso in campo, va subito vicino al gol con un grande stacco di testa e si fa ammonire. Conferma di stare bene, come fatto intravedere già a Bormio. E alla fine riesce a trovare, di testa, il gol che cercava. L'impressione di inizio stagione è chiara: è tutto un altro Zaza).

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