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Le pagelle di Torino-Palermo 3-1: Ljajic e Maxi Lopez, questo è lo spirito giusto

Gianluca Sartori

 TURIN, ITALY - MARCH 05: Davide Zappacosta (L) of FC Torino is tackled by Norbert Balogh of US Citta di Palermo during the Serie A match between FC Torino and US Citta di Palermo at Stadio Olimpico di Torino on March 5, 2017 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

ZAPPACOSTA 6: sulla destra una spinta costante, con l'idea di proporre dei palloni interessanti in mezzo all'area, là dove imperversa un Belotti onnipresente. Ci riesce con buona costanza, tant'è vero che è da destra che il Toro produce le migliori cose. Il problema però è che spesso si perde al momento della giocata decisiva, tirando quando dovrebbe crossare e viceversa. Il contributo in termini di spinta è sempre buono, quando migliorerà su questo aspetto, diventerà un terzino veramente completo.

ROSSETTINI 6: ritorno da titolare con un fastidioso Nestorovski di cui occuparsi: grandi chance, il centravanti macedone, non ne ha. Nella ripresa deve solo fare buona guardia sui (pochi) tentativi di contropiede del Palermo.

MORETTI 6: normale amministrazione per l'eterno difensore. Forse aspetta troppo ad andare incontro a Rispoli, ma nessuno si sarebbe aspettato quel siluro dai 30 metri.

BARRECA 6: inizia con buona verve e partecipa al gioco offensivo del Torino, che nel primo tempo fa la partita. Prova anche il tiro, senza pensarci due volte. Nel secondo tempo gioca in costante proiezione offensiva, senza concedere nulla dietro e producendo dei cross interessanti.

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