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"Ecco le pagelle di Torino-Milan, una partita dominata dai granata per più di 85' e pareggiata dai rossoneri nei minuti finali.
toro
Le pagelle di Toro-Milan: Cerci e D’Ambrosio super
Ecco le pagelle di Torino-Milan, una partita dominata dai granata per più di 85' e pareggiata dai rossoneri nei minuti finali.
PADELLI 6.5: se dopo l'Atalanta l'aveva detto a parole, stasera la parata su Balotelli lo conferma: "il Toro non sta giocando a porta vuota". Se il doppio miracolo su Super Mario lascia a bocca aperta, sulla palla del 2-1 che s'insacca lentamente - con tutte le attenuanti del caso - qualcosa forse si poteva fare.
"GLIK 6: guardando il risultato c'è da domandarsi il motivo di voti tanto alti alla difesa, ma la motivazione è palese per chiunque abbia visto la gara: prima Robinho poi Matri non hanno potuto fare un solo tiro in porta per più di 85', più di così...
"BOVO 6.5: il cliente più ostico della serata, un tal Mario Balotelli, tocca a lui e l'ex centrale del Genoa se la cava senza affanni, costringendolo sempre a giocare spalle alla porta andando distante per ricercare palloni giocabili. E' significativo che - miracolo di Padelli a parte - l'unica conclusione a rete del fuoriclasse milasta arrivi solo da dischetto.
"MORETTI 6.5: la sua esperienza è assolutamente indispensabile per la retroguardia granata. Con D'Ambrosio s'intende alla perfezione in fase difesiva, aiutandolo e facendosi aiutare nei raddoppi, con Pasquale c'è qualche meccanismo ancora da affinare.
"DARMIAN 6: inizia timido, ma col passare dei minuti aumenta il raggio d'azione fino a farsi vedere più volte nella metà campo rossonera. Nel primo tempo si conquista alcuni falli molto importanti: da moviola la manata di Muntari, sulla quale l'arbitro Massa sorvola colpevolmente.
"BRIGHI 6: si alterna con Vives nel ruolo di direttore d'orchestra. Mette tanta sostanza in mezzo al campo, dando filo da torcere alla mediana del Milan che schierava gente tosta, da De Jong a Poli, passando per Montolivo e Muntari.
"VIVES 6.5: una prestazione per zittire gli (ultimi) scettici. Se ancora qualcuno conservava dubbi o riserve, Vives ha definitivamente chiuso il discorso: fiato e grinta inesauribili, non ha smesso per 1' di correre per tutto campo, disturbando i portatori di palla rossoneri e raddoppiando quando necessario.
"EL KADDOURI 6.5: un primo tempo strabiliante: gioca a tutto gas e da solo riesce a far ammattire tutto il centrocampo del Milan. Nel secondo tempo si rende conto di dover razionare la benzina e si limita a giocare di contenimento.
"D'AMBROSIO 7: nella settimana in cui la Nazionale italiana perde alcune pedine fondamentali sugli esterni - tra Abate, De Sciglio e Pasqual - con Prandelli costretto a chiamare De Silvestri, Danilo chiama a gran voce la maglia azzurra: un'eccellente prestazione, sia offensiva sia difensiva, culminata con un gol bello quanto importante (st 33' PASQUALE 5: regala troppo ingenuamente il rigore del pari).
"CERCI 7.5: nella giornata che avrebbe dovuto consacrare il ritorno di Kakà al Milan, l'unica stella a brillare è quella granata: una spina nel fianco della retroguardia rossonera, con la sua velocità mette in crisi De Jong, Zapata e Mexes. Ventura lo toglie a risultato acquisito, anche se col senno di poi qualche sua sgroppata di alleggerimento sarebbe servita. (st 30' LARRONDO sv: ci mette tantissimo impegno, finchè un contrasto di gioco lo costringe a uscire in barella. Per lui sospetta frattura del piede st 47' FARNERUD sv)
"IMMOBILE 6.5: corre, pressa, torna, attacca, difende e... continua a mancargli il gol che lo consacrerebbe in campionato, dopo che per tutta l'estate aveva sempre timbrato il cartellino in amichevole. La sua prestuazione è comunque molto positiva, impreziosita dal lancio che libera Cerci per il 2-0 granata.All. VENTURA 6
"
"MILAN: Abbiati 6, Emanuelson 5.5, Mexes 6, Zapata 5.5, Zaccardo 5, Muntari 4.5, De Jong 5, Montolivo 5.5 (pt 44' Poli 5.5), Kakà 4 (st 24' Birsa sv), Balotelli 6, Robinho 5 (st 13' Matri 5.5). All. Allegri.
"Stefano Rosso
"(foto M.Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ecco le pagelle di Torino-Milan, una partita dominata dai granata per più di 85' e pareggiata dai rossoneri nei minuti finali.
PADELLI 6.5: se dopo l'Atalanta l'aveva detto a parole, stasera la parata su Balotelli lo conferma: "il Toro non sta giocando a porta vuota". Se il doppio miracolo su Super Mario lascia a bocca aperta, sulla palla del 2-1 che s'insacca lentamente - con tutte le attenuanti del caso - qualcosa forse si poteva fare.
"GLIK 6: guardando il risultato c'è da domandarsi il motivo di voti tanto alti alla difesa, ma la motivazione è palese per chiunque abbia visto la gara: prima Robinho poi Matri non hanno potuto fare un solo tiro in porta per più di 85', più di così...
"BOVO 6.5: il cliente più ostico della serata, un tal Mario Balotelli, tocca a lui e l'ex centrale del Genoa se la cava senza affanni, costringendolo sempre a giocare spalle alla porta andando distante per ricercare palloni giocabili. E' significativo che - miracolo di Padelli a parte - l'unica conclusione a rete del fuoriclasse milasta arrivi solo da dischetto.
"MORETTI 6.5: la sua esperienza è assolutamente indispensabile per la retroguardia granata. Con D'Ambrosio s'intende alla perfezione in fase difesiva, aiutandolo e facendosi aiutare nei raddoppi, con Pasquale c'è qualche meccanismo ancora da affinare.
"DARMIAN 6: inizia timido, ma col passare dei minuti aumenta il raggio d'azione fino a farsi vedere più volte nella metà campo rossonera. Nel primo tempo si conquista alcuni falli molto importanti: da moviola la manata di Muntari, sulla quale l'arbitro Massa sorvola colpevolmente.
"BRIGHI 6: si alterna con Vives nel ruolo di direttore d'orchestra. Mette tanta sostanza in mezzo al campo, dando filo da torcere alla mediana del Milan che schierava gente tosta, da De Jong a Poli, passando per Montolivo e Muntari.
"VIVES 6.5: una prestazione per zittire gli (ultimi) scettici. Se ancora qualcuno conservava dubbi o riserve, Vives ha definitivamente chiuso il discorso: fiato e grinta inesauribili, non ha smesso per 1' di correre per tutto campo, disturbando i portatori di palla rossoneri e raddoppiando quando necessario.
"EL KADDOURI 6.5: un primo tempo strabiliante: gioca a tutto gas e da solo riesce a far ammattire tutto il centrocampo del Milan. Nel secondo tempo si rende conto di dover razionare la benzina e si limita a giocare di contenimento.
"D'AMBROSIO 7: nella settimana in cui la Nazionale italiana perde alcune pedine fondamentali sugli esterni - tra Abate, De Sciglio e Pasqual - con Prandelli costretto a chiamare De Silvestri, Danilo chiama a gran voce la maglia azzurra: un'eccellente prestazione, sia offensiva sia difensiva, culminata con un gol bello quanto importante (st 33' PASQUALE 5: regala troppo ingenuamente il rigore del pari).
"CERCI 7.5: nella giornata che avrebbe dovuto consacrare il ritorno di Kakà al Milan, l'unica stella a brillare è quella granata: una spina nel fianco della retroguardia rossonera, con la sua velocità mette in crisi De Jong, Zapata e Mexes. Ventura lo toglie a risultato acquisito, anche se col senno di poi qualche sua sgroppata di alleggerimento sarebbe servita. (st 30' LARRONDO sv: ci mette tantissimo impegno, finchè un contrasto di gioco lo costringe a uscire in barella. Per lui sospetta frattura del piede st 47' FARNERUD sv)
"IMMOBILE 6.5: corre, pressa, torna, attacca, difende e... continua a mancargli il gol che lo consacrerebbe in campionato, dopo che per tutta l'estate aveva sempre timbrato il cartellino in amichevole. La sua prestuazione è comunque molto positiva, impreziosita dal lancio che libera Cerci per il 2-0 granata.All. VENTURA 6
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"MILAN: Abbiati 6, Emanuelson 5.5, Mexes 6, Zapata 5.5, Zaccardo 5, Muntari 4.5, De Jong 5, Montolivo 5.5 (pt 44' Poli 5.5), Kakà 4 (st 24' Birsa sv), Balotelli 6, Robinho 5 (st 13' Matri 5.5). All. Allegri.
"Stefano Rosso
"(foto M.Dreosti)
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