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Le prime mosse di mercato

In apnea per costruire il Toro che verrà. Telefoni che squillano a vuoto quelli della nuova dirigenza granata. E’ iniziata la corsa contro il tempo per riuscire ad allestire una formazione il più possibile competitiva per la...

Redazione Toro News

In apnea per costruire il Toro che verrà. Telefoni che squillano a vuoto quelli della nuova dirigenza granata. E’ iniziata la corsa contro il tempo per riuscire ad allestire una formazione il più possibile competitiva per la prossima settimana, settimana in cui prenderà il via il campionato granata. Basta chiacchiere dunque. Adesso servono fatti concreti.Saltati i vari Marazzina, Doni, Zanini, Tosto, Vignaioli, il neo-ds Salvatori sta lavorano con De Biasi al pezzo pregiato del mercato; ovviamente un attaccante. Non quel Massimo Maccarone di cui si parlava nei giorni scorsi. Il nome che circola con più insistenza (qualcuno ha provato a forzarne l’ufficialità) è quello di Roberto Stellone. Ma anche quello del greco Vryzas e di Re Artù Di Napoli. Come attaccante di supporto (terza o quarta punta) potrebbe tornare nella sua Torino Stefano Guidoni. Questi i nomi che circolano per quello che al momento è il reparto più sguarnito, quello dell’attacco.A centrocampo De Biasi è in asfissiante forcing sul suo pupillo, il tifosissimo granata Omar Milanetto: difficilmente il Brescia mollerà l’osso. 'Il Brescia ci ha chiesto di incontrarci per rinnovare – ci ha detto il suo manager Garlando, lo stesso di Andrea Gentile -. Non ha dunque nessuna intenzione di cederlo, specie a quella che potrebbe diventare una diretta concorrente alla promozione'. Se bastasse la volontà del calciatore il ventinovenne di Venaria sarebbe già granata. Anche Emanuele Brioschi (già vicino al granata un paio di anni fa) vorrebbe lasciare Bari per Torino, avvicinandosi così alla sua città Natale, Milano. Per la retroguardia il nome buono potrebbe essere quello di Gianluca Lamacchi, in forza al Genoa, anche lui ad un passo dal Toro due campionati fa.Piace anche il difensore romano (ex Napoli) Daniele Portanova, attualmente in forza al Siena, chiuso dagli ex juventini Tudor e Legrottaglie, dopo aver vissuto lo scorso anno una stagione da protagonista, andando a segno in campionato ben 4 volte. Per quel che riguarda i calciatori dell’attuale rosa, oggi 1 settembre si sono allenati ancora una volta (come se nulla fosse accaduto, visto che nessuno ha comunicato loro niente) agli ordini di Stringara. Domani – aspettano direttive in tal senso – potrebbero beneficiare di una giornata di riposo. Mentre da sabato – agli ordini di De Biasi – dovrebbero partire per il ritiro, l’ennesimo (il terzo per qualcuno) di questa lunga ed estenuante stagione. In quel periodo il neo-tecnico deciderà se tenere o meno Luigi Martinelli: l’ex Ascoli, ancora senza contratto, rimarrà qualche giorno in prova.