Le statistiche parlano chiaro: a Verona un Torino ingenuo, e sprecone

"Come ogni settimana, è arrivato il momento del consueto approfondimento post-partita volto ad analizzare numeri e statistiche relative all'ultima uscita granata: la sconfitta sul campo dell'Hellas Verona è stata una batosta inaspettata, dalla quale gli ospiti escono inevitabilmente ridimensionati. I  dati disponibili sul sito Lega Serie A non sortiscono peraltro un effetto piacevole, ma anzi aumentano il rimpianto poichè raccontano un incontro impostato chiaramente secondo un determinato canovaccio dagli scaligeri, ed un Torino che di fatto è caduto nella "trappola" avversaria giocando esattamente al gioco desiderato dai ragazzi di Pecchia e non riuscendo a reagire.

"Partita giocata di fisico, grinta ed "aggressività" da parte del Verona, con i granata che ne hanno agevolato il mantenimento del campo ed il trascorrere dei minuti: sono ben 19 i falli commessi dagli ospiti contro i 10 dei padroni di casa. Una sfida impostata sul lancio lungo - addirittura 27 quelli veronesi - e che la retroguardia granata non è stata in grado di disinnescare a modo. Troppi i palloni persi, 28 contro 22 (anche se, ad onor del vero, spicca in questo caso la contro-statistica dei ben 37 recuperati), e davvero poco cinismo sotto porta: quella scaligera era ed è la seconda peggior difesa del campionato, ma la porta di Nicolas - autore di una parata, una soltanto - è stata inquadrata solamente in tre occasioni domenica pomeriggio.

"Dunque, un Torino molle ed impreciso, che però allo stesso tempo si trova a fare i conti con dei pesanti rimpianti: dodici i traversoni verso l'area di rigore avversaria, e nessuno sfruttato a dovere; ma soprattutto sorprendono ed hanno una risonanza elevata le sei possibilità di ripartenze da recupero palla, sei possibili contropiede in piena regola che avrebbero potuto ribaltare completamente l'andamento dell'incontro, dei quali è evidentemente stato concretizzato solo quello terminato con la rete di Niang. Insomma, numeri e statistiche questa volta hanno un doppio volto: certificano la pessima prestazione dei granata, ma dall'altra parte ne aumentano ulteriormente la già lunga lista di rimpianti.