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Lerda sprona i giocatori in allenamento

 

Che qualche novità stia accadendo in Sisport diventa evidente giorno dopo giorno. Non stiamo parlando di rivoluzioni societarie o di ammutinamenti dello spogliatoio. Ci riferiamo a qualche cambiamento in...

Edoardo Blandino

Che qualche novità stia accadendo in Sisport diventa evidente giorno dopo giorno. Non stiamo parlando di rivoluzioni societarie o di ammutinamenti dello spogliatoio. Ci riferiamo a qualche cambiamento in vista della prossima partita. Il Torino da tempo sta patendo troppo gli avversari e non riesce ad imporre il proprio gioco come spesso vorrebbe. Non a caso gli ultimi risultati dei granata sono continui alti e bassi: si passa dalla vittoria alla sconfitta ad una nuova vittoria e ad una nuova sconfitta. Il 4-2-3-1 che tanto Lerda ama permette un gioco frizzante e offensivo, ma l’avvio di stagione ha dimostrato evidenti limiti in fase difensiva. È pur vero che troppi gol arrivano da calci piazzati, però la retroguardia è spesso esposta agli attacchi avversari. Ecco dunque che il mister sta valutando l’ipotesi di cambiare impianto di gioco. Contro il Livorno si è visto un inedito 3-4-2-1 che però ha dato buoni frutti solo nella ripresa. Non è da escludere che nella gara di sabato ci possa essere un ulteriore cambiamento.

Gli indizi arrivano anche dal programma di lavoro scelto dal tecnico per questa settimana. Oggi, infatti, è prevista un doppia sessione. Al mattino le porte sono aperte a pubblico e giornalisti, nella pomeriggio l’accesso al campo è invece blindato. Nella seduta prima di pranzo, però, non si è vista la squadra al completo. Oltre ai soliti esercizi atletici, Lerda ha lavorato sulla costruzione della manovra con solo una parte dei giocatori a sua disposizione. Sul campo secondario (tra l’altro nascosto dagli alberi) si sono intravisti i vari Rivalta, Carrieri, Suciu, Cofie, Belingheri e Pellicori tutti giocatori che fino ad oggi – per vari motivi – non hanno avuto la possibilità di scendere in campo con grande continuità. Un mister bello carico ha chiesto loro tanta concentrazione e lo si è sentito riprendere a gran voce i ragazzi in caso di errore: “Non si stoppa la palla lì! Ti recupera il difensore!”, oppure: “È un passaggio a tre metri! Come si fa a sbagliare un passaggio a tre metri!”. Il tutto condito da qualche imprecazione piuttosto colorita.

Presumibilmente il mister chiederà la stessa intensità anche oggi pomeriggio al resto del gruppo, quando però non ci sarà nessuno a spiare dalle tribune il lavoro sul campo. Lontano da occhi indiscreti Lerda potrebbe provare le novità in vista della sfida di sabato.

(Foto: M. Dreosti)