L’insidia è dietro l’angolo

di Valentino Della Casa

"“Se partiamo con l'idea che dobbiamo affrontare l'ultima in classifica, allora al 100% perdiamo”. Il Barusso-pensiero non potrebbe essere più veritiero, soprattutto visto l'atteggiamento che spesso il (vecchio) Toro ha adottato in partite simili a questa, e non solo nella stagione corrente. Sebbene ora la classifica dica diversamente, quando il Torino affrontava tra le mura amiche un Modena considerato avversario modesto, non solo non riusciva a segnare in alcun modo, ma veniva beffato all'ultimo. Segnale, forse, che qualcosa davvero non andava.

"Per non parlare del pareggio scialbo rimediato a Piacenza (al tempo penultima) o di quello rimediato in extremis contro l'Ancona (e ance in questo caso non dobbiamo guardare la classifica attuale). Il Toro, però, contro la Salernitana scese in campo con grande concentrazione, e non a caso trionfò letteralmente e vinse 3a0. Dopo quel venerdì sera, per un turno, i granata erano primi. Ora invece sono noni, mentre nulla è cambiato per gli altri granata, che devono addirittura allenarsi lontani da Salerno, vista la pesantissima contestazione promessa dai tifosi.

"Questa potrebbe essere la prova di maturità per i Colantuono boys, che devono assolutamente tenere alto il tiro e continuare sulla strada della continuità. Sarebbe la prova della maturità anche perchè per la prima volta affronteranno una squadra di posizione in classifica nettamente inferiore. E il Toro, grande tra le “grandi”, deve necessariamente esserlo anche tra le piccole. Perchè non è soltanto battendo il Grosseto, o pareggiando con Brescia e Empoli, che si sale in A.

"(Foto: M. Dreosti)