Live! Allenamento mattutino

dal nostro inviato a Omegna (Vb), Stefano Rosso - Sta per iniziare il secondo allenamento dei granata ad Omegna, il primo del mattino da quando la squadra - ieri - è arrivata sulle sponde del lago d'Orta.

I giocatori stanno scendendo sul terreno di gioco alla spicciolata, poco per volta, e improvvisano tutti quanti un torello in attesa dell'arrivo del resto dei compagni e dello staff tecnico: come già ci avevano abituato lo scorso anno proprio qui ad Omegna il buon umore all'interno del gruppo è papabile. Al solito chi commette l'errore nell'esercizio viene immediatamente accerchiato dai compagni che lo colpiscono con buffetti sul collo come penitenza: i più gettonati, manco a dirlo, sono Migjen Basha e Alessandro Sgrigna.

All'ingresso in campo della squadra al completo, con Masiello che si sottoposto ad una leggera seduta di massaggi prima dell'inizio della seduta, il preparatore Innocenti conduce tutto il gruppo nella palestra all'aperto, una struttura allestita a bordocampo esattamente sotto la tribuna occupata dai tifosi granata che, complice il cielo coperto su Omegna, complice anche il biglietto d'ingresso - 5 euro - richiesto ieri dall'organizzazione per assistere all'allenamento (oggi, fortunatamente, tolto), al momento non arrivano alla decina di unità.

Dopo alcuni esercizi in palestra la squadra è tornata sul campo per alcuni giri di corsa: il gruppo, come sempre, è capitanato da Rolando Bianchi che tira il gruppo.

Siparietto divertente durante la corsa: il gruppo di testa, composto da Bianchi, Masiello, Meggiorini, Verdi e De Feudis aveva fatto leggermente il vuoto rispetto al resto della squadra. Gli altri, quindi, di comune accordo, hanno cambiato improvvisamente la direzione della corsa, lasciandoli soli. Il tutto è stato recuperato dal prof Innocenti che li ha fatti arrivare in allungo fino alla posizione in cui si trovava lui con il gruppo di Bianchi che, nella loro direzione di corsa, aveva meno strada da percorrere rispetto agli altri.

Finita la corsa vengono allestiti alcuni percorsi con i conetti per far svolgere alla squadra alcune andature - corsa laterale, cambi di direzione ecc... - di riscaldamento. I portieri, invece, si separano dal resto del gruppo per raggiungere Zinetti: per loro, stamattina, sessione di allenamento sulle palle alte.

La squadra si divide in due gruppi ed inizia una parte di tecnica individuale: a turno i giocatori si passano il pallone con le mani e chi lo riceve, in base al tema dettato dal viceallenatore Sullo, devono restituirlo al compagno colpendo la sfera di collo piede, col destro o col sinistro, di piatto o di testa.

Inizia a spuntare il sole sopra Omegna e le tribune piano piano iniziano a riempirsi di tifosi. Ancora nessuna notizia, invece, da Pablo Caceres Rodriguez che, dopo aver firmato ieri sera, dovrebbe raggiungere i compagni verso l'ora di pranzo quando probabilmente arriverà anche l'ufficialità del suo ingaggio.

Dopo la prima fase tecnica Ventura e Sullo radunano tutta la squadra al centro del campo per dare il via alla parte tattica: nella prima metà campo, agli ordini di Ventura, si provano le situazioni offensive, col tandem Bianchi-Diop, Stevanovic e Sansone sugli esterni, Darmian e Masiello terzini e Gorobsov a fungere da regista con l'obiettivo di finalizzare a rete con i fratelli Gomis che si alternano tra i pali, mentre nell'altra metà si gioca attacco contro difesa. Con la pettorina, a difendere, ci sono Gillet tra i pali, Glik e Ogbonna centrali, Barbosa e D'Ambrosio terzini, con Brighi e Gazzi in mediana, mentre l'attacco è composto dalla linea difensiva Pagano-Di Cesare-Migliorini-Basha, De Feudis-Vives in mezzo e i quattro davanti Santana-Meggiorini-Sgrigna-Verdi.

Nell'esercitazione guidata da Ventura, sulla fase offensiva, si stanno distinguendo Sansone - dalla destra, stop a rientrare sul sinistro e rasoterra micidiale che colpisce in pieno il palo lontano a Gomis jr battuto - e Stevanovic - pregevole gol di testa dopo aver superato con un sombrero Gomis grande in uscita bassa.

Mentre Sullo cambia gli interpreti nella sua parte di eserciazione - in difesa entrano Di Cesare e Migliorini, mentre in mezzo al campo Basha sostituisce De Feudis - e schira l'attacco con un 4-3-3, Ventura, nell'altra metà campo, catechizza gli attaccanti: Diop ascolta molto attentamente le indicazioni del tecnico ligure che spesso gli cita Bianchi come esempio da seguire.

Splendida combinazione Sansone-Stevanovic, da un lato all'altro del campo, che manda in rete l'esterno serbo: se davvero il Toro riuscirà a mettere in pratica questi movimenti offensivi ci sarà sicuramente da divertirsi a veder la squadra giocare.

Momento di pausa perchè cambiano i gruppi: adesso la fase offensiva, agli ordini di Ventura, viene affidata al tandem Sgrigna-Meggiorini con Verdi e Santana sugli esterni, D'Ambrosio e Barbosa terzini e sempre Gorobsov regista, mentre agli ordini di Sullo Lys Gomis, Masiello e Darmian vanno a comporre la linea difensiva, nella simulazione attacco-difesa, con i quattro Steva-Bianchi-Diop-Sansone a comporre l'attacco. verso la porta.

Nel frattempo - proprio mentre Meggiorini sfrutta un velo di Sgrigna su invito di Verdi per segnare a spese di Alfred Gomis - i tifosi sulle tribune sono arrivati ad essere un centinaio, equamente distinti nell'osservazione delle due esercitazione ai due lati del campo.

Dopo quasi un'ora di parte tattica Ventura comanda il rompete le righe alla squadra: attimo per rifiatare e dissetarsi e poi via alla parte atletica finale.

Innocenti guida tutto il gruppo - ad eccezione dei portieri che sono tornati gli ordini di Zinetti per esercitare la plastica del tuffo - facendo eseguire loro degli allungi sul lato lungo del terreno di gioco, mentre Gorobsov e Ogbonna stanno correndo attorno al campo a velocità sostenuta.

Mentre continuano gli allunghi sotto l'occhio attento di Innocenti, i portieri hanno cambiato esercizio con Zinetti che guida una simulazione di parate su calci da fermo, utilizzando alcune sagome come barriera e sottoponendo Gillet ed i fratelli Gomis a tiri e ribattute a grande intensità.

Continuano a correre i giocatori di campo, mentre i portieri continuano a ricevere i bombardamenti di Zinetti: stavolta l'esercitazione prevede tre conclusioni rasoterra in rapida successione provenienti da tre lati diversi (centro, poi sinistra e destra).

La sessione di allenamento sta volgendo al termine: i giocatori sono stati radunati al centro del campo da Innocenti che, lasciatili distendere a terra, sta guidando la sessione di rilassamento e stretching. Dall'altro la del campo, invece, i tre portieri continuano l'allenamento di Zinetti: stavolta il tema è la respinta area, con preparatore che lancia loro alcuni palloni morbidi da respingere in tuffo.

Innocenti comanda il definitivo rompete le righe: tutti sotto la doccia, portieri compresi, e sul campo rimangono soltanto Stevanovic e Masiello per sottoporsi ad una seduta intensiva di stretching - l'ex terzino del Bari si è allenato con una fasciatura alla coscia sinistra e sta chiedendo ad Innocenti di poter allungare maggiormente proprio quella parte della gamba - e il duo Ogbonna-Gorobsov che prosegue le ripetute di corsa agli ordini di Bellini.

(foto M.Dreosti)